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Lunedì 18 OTTOBRE 2021
Vaccino Pfizer. Ema dà il via libera a due nuovi siti produttivi in Italia. Ok anche a nuova formulazione pronta per l’uso senza diluizione

Gli stabilimenti autorizzati sono quelli di Monza (Patheon Italia SpA) e Anagni (Catalent Anagni SRL). Prevista una produzione di 85 milioni di dosi aggiuntive nel 2021. La nuova formulazione del vaccino della Pfizer non richiede diluizione prima della somministrazione e sarà disponibile in confezioni da 10 flaconcini (60 dosi) e può essere conservata a 2-8°C per un massimo di 10 settimane.

Il comitato per i medicinali umani (CHMP) dell'EMA ha approvato oggi due ulteriori siti di produzione per la produzione di Comirnaty, il vaccino COVID-19 sviluppato da BioNTech e Pfizer.
Un sito, situato a Monza, in Italia, è gestito da Patheon Italia SpA, l'altro ad Anagni, sempre in Italia, è gestito da Catalent Anagni SRL. Entrambi i siti produrranno il prodotto finito. Questi siti produrranno fino a 85 milioni di dosi aggiuntive per rifornire l'UE nel 2021.
 
Il CHMP ha approvato anche una formulazione di Comirnaty pronta per l'uso. Questa formulazione non richiede diluizione prima della somministrazione, sarà disponibile in confezioni da 10 flaconcini (60 dosi) e può essere conservata a 2-8°C per un massimo di 10 settimane. L'attuale formulazione concentrata richiede diluizione prima della somministrazione, è disponibile in confezioni da 195 flaconcini (1.170 dosi) e può essere conservata a 2-8°C per un massimo di un mese).
 
Queste differenze forniranno migliori opzioni di stoccaggio, trasporto e logistica per la distribuzione e la somministrazione del vaccino. La nuova formulazione sarà disponibile in un lancio graduale a partire dall'inizio del 2022.

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