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Mercoledì 03 NOVEMBRE 2021
Allergologia italiana direttamente nelle braccia della sanità privata?



Gentile Direttore,
Federasma e Allergie – Federazione Italiana Pazienti, Federazione italiana a cui aderiscono le principali associazioni dei pazienti affetti da malattie allergiche e respiratorie, condivide le perplessità espresse dal Dr. Roberto Polillo e dal Presidente AAIITO Riccardo Asero nell’articolo “La cura delle allergie sarà possibile solo dal privato?” da voi pubblicato lo scorso 28 ottobre 2021 riguardo alla situazione disastrosa dell’Allergologia-Immunologia nel sistema sanitario pubblico italiano.
 
La Federazione esprime con forza la preoccupazione dei pazienti allergici e delle loro famiglie che già oggi hanno difficoltà ad accedere a prestazioni e terapie per la cura delle allergie confermando già da ora come si trovino sempre di più nella condizione di dover ricorrere all’assistenza privata, e come questo determini sempre di più una mancata equità di accesso al sistema sanitario nazionale, tracciando un solco profondo tra chi “può permettersi” di pagare per “comprare” quanto necessario per gestire la malattia e chi non può pagare o è arrivato a non poter più pagare cadendo rovinosamente verso l’indigenza, persino i latti speciali per i neonati affetti da allergie al latte vengono forniti, e solo in alcuni casi, a titolo “compassionevole”.
 
Federasma e Allergie continuerà a far sentire la propria voce affinché le persone con malattie allergiche possano accedere, sull’intero territorio italiano, a strutture e professionisti qualificati che sappiano e abbiano gli strumenti per rispondere in maniera tempestiva ed appropriata alle loro necessità.
Le persone allergiche hanno gli stessi diritti di tutti i cittadini italiani di usufruire del servizio sanitario pubblico, gratuito, equo e solidale.
 
Laura Mastrorillo

Presidente Federasma e Allergie – Federazione Italiana Pazienti
 
Sandra Frateiacci
Delegato rapporti Istituzionali Federasma e Allergie – Federazione Italiana Pazienti

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