Quotidiano on line
di informazione sanitaria
Venerdì 19 APRILE 2024
Studi e Analisi
segui quotidianosanita.it

Con alimentazione corretta e attività fisica possibili risparmi per 1,5 mld. Il convegno al Cnel


“L’Italia è tra i Paesi con il maggior indice di obesità infantile. Ciò significa che tra qualche anno ci troveremo con un aumento considerevole di giovani e adulti con patologie legate a diete scorrette e inattività. L’obiettivo dei prossimi anni, per ridurre la spesa sanitaria, ma soprattutto l’impatto delle patologie deve essere un miglioramento degli stili di vita attraverso una capillare e diffusa attività di informazione ed educazione attraverso le scuole”.

03 GIU - Da una maggiore attenzione su corretta alimentazione e attività fisica e sportiva potrebbe derivare un risparmio di oltre 1,5 miliardi per la spesa sanitaria e potrebbero essere evitate oltre 11.600 morti. E’ quanto emerso oggi a Roma durante il convegno su “Attività fisica e corretta nutrizione: la chiave per il risparmio della spesa sanitaria”, che si è tenuto al CNEL.
 
“La pandemia ha riportato al centro dell’attenzione il binomio benessere-spesa sanitaria mostrando gli effetti negativi di una alimentazione scorretta associata alla mancata attività fisica e sportiva. Una indagine IPSOS commissionata dal Dipartimento per lo Sport ha restituito dati davvero allarmanti. Ringrazio il CNEL per aver scelto un tema che però troppo tempo è stato marginale rispetto al dibattito pubblico - ha affermato la Sottosegretaria allo sport, Valentina Vezzali - Dal binomio attività fisica-corretta alimentazione si ottiene anche un cospicuo risparmio in termini di costi sanitari. Ma lo sport fa bene alla società e, come ho spesso ripetuto, se tutti nascessimo e crescessimo facendo sport questa Italia sarebbe davvero meno litigiosa e più ligia nel rispetto delle regole. In tal senso, un ruolo primario è quello della scuola dove è ormai imprescindibile prevedere a partire dalla scuola primaria l'insegnante di scienze motorie. È questa la sfida che ci attende come Governo e come Paese. Mi auguro che cresca nel nostro Paese la consapevolezza che i giovani sono il nostro futuro e che investire su sport e educazione, corretti stili di vita e benessere fisico non venga più considerato un costo, ma un modo per assicurare a tutti un futuro più sano”, ha aggiunto.
 
All’incontro, introdotto dal presidente CNEL Tiziano Treu, sono intervenuti il consigliere CNEL Francesco Riva; il Capo dipartimento Ordinamenti Ministero Istruzione, Stefano Versari;  il Direttore Generale, Direzione generale per l’igiene e la sicurezza degli alimenti e la nutrizione Ministero della Salute, Massimo Casciello; il professore ordinario di Patologia Clinica in Unam Sapientiam - System Biology Group e presidente World Association of Societies of Pathology and Laboratory Medicine, Roberto Verna.
 
“Una corretta alimentazione legata all’attività sportiva favorirebbe la diminuzione di diverse patologie, anche gravi, come le cardiopatie e il cancro alla mammella, che sono tra le cause di morte principali, ma avrebbe effetti positivi anche sulla spesa sanitaria, cresciuta notevolmente in questi ultimi anni e arrivata quasi a 120 miliardi. Come CNEL abbiamo iniziato a studiare gli effetti di nutrizione e benessere sul sistema sanitario e stiamo elaborando delle proposte da avanzare a Governo e Parlamento”, ha detto il consigliere Riva.
 
“L’Italia è tra i Paesi con il maggior indice di obesità infantile. Ciò significa che tra qualche anno ci troveremo con un aumento considerevole di giovani e adulti con patologie legate a diete scorrette e inattività. L’obiettivo dei prossimi anni, per ridurre la spesa sanitaria, ma soprattutto l’impatto delle patologie deve essere un miglioramento degli stili di vita attraverso una capillare e diffusa attività di informazione ed educazione attraverso le scuole”, ha sottolineato il professor Verna.

03 giugno 2021
© Riproduzione riservata


Altri articoli in Studi e Analisi

ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWS LETTER
Ogni giorno sulla tua mail tutte le notizie di Quotidiano Sanità.

gli speciali
Quotidianosanità.it
Quotidiano online
d'informazione sanitaria.
QS Edizioni srl
P.I. 12298601001

Sede legale:
Via Giacomo Peroni, 400
00131 - Roma

Sede operativa:
Via della Stelletta, 23
00186 - Roma
Direttore responsabile
Luciano Fassari

Direttore editoriale
Francesco Maria Avitto

Tel. (+39) 06.89.27.28.41

info@qsedizioni.it

redazione@qsedizioni.it

Coordinamento Pubblicità
commerciale@qsedizioni.it
    Joint Venture
  • SICS srl
  • Edizioni
    Health Communication
    srl
Copyright 2013 © QS Edizioni srl. Tutti i diritti sono riservati
- P.I. 12298601001
- iscrizione al ROC n. 23387
- iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013

Riproduzione riservata.
Policy privacy