Quotidiano on line
di informazione sanitaria
Venerdì 29 MARZO 2024
Toscana
segui quotidianosanita.it

Toscana. Rischio clinico diventa materia di studio a Medicina

A beneficiarne saranno gli studenti del 5° e 6° anno nell'ambito dei corsi di Igiene, Medicina del Lavoro, Medicina Legale e Pediatria dell’Università di Firenze in collaborazione con il Centro Gestione Rischio Clinico della Regione. Alle ore di didattica del corso di base se ne aggiungeranno altre teorico-pratiche di una specifica attività didattica complementare.

01 APR - L'Università di Firenze introdurrà, in collaborazione con la Regione Toscana, la gestione del rischio clinico e la comunicazione medico-paziente all'interno del percorso formativo della laurea in Medicina e chirurgia. Si tratta di una importante innovazione didattica che segue gli indirizzi dell'Organizzazione Mondiale della Sanità e del Ministero della Salute.

A beneficiarne saranno – dall'anno accademico 2016-2017 - gli studenti del 5° e 6° anno nell'ambito dei corsi di Igiene, Medicina del Lavoro, Medicina Legale e Pediatria. Alle ore di didattica del corso di base se ne aggiungeranno altre teorico-pratiche di una specifica attività didattica complementare.
 
Inoltre, chi è già laureato potrà usufruire di un corso avanzato online sulla gestione del rischio clinico che sarà organizzato in collaborazione con la Italian University Line.

"Ormai molte istituzioni internazionali e nazionali invitano le Università ad occuparsi della sicurezza delle cure, argomento diventato d'importanza fondamentale alla luce degli studi sugli incidenti in sanità e delle cause degli errori dei medici – sottolinea Riccardo Tartaglia, direttore del Centro Gestione Rischio Clinico della Regione Toscana -. Il disegno di legge già approvato alla Camera dei Deputati sulla responsabilità professionale stabilirà norme molto importanti per migliorare la sicurezza delle cure nel nostro Paese".

"Oggi sono disponibili nelle Università italiane vari corsi di perfezionamento e master sui temi della gestione del rischio e anche nelle Scuole di specializzazione l'argomento è frequentemente trattato ma è ancora rara la presenza strutturata di questi insegnamenti nell'ambito del corso di laurea in Medicina e Chirurgia – aggiunge Domenico Prisco, presidente del corso di laurea presso l'Università di Firenze -. Tutti gli esperti della materia, invece, sono convinti dell'importanza di dare un imprinting sulla sicurezza agli studenti sin dall'inizio della loro formazione universitaria".

01 aprile 2016
© Riproduzione riservata

Altri articoli in QS Toscana

ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWS LETTER
Ogni giorno sulla tua mail tutte le notizie di Quotidiano Sanità.

gli speciali
Quotidianosanità.it
Quotidiano online
d'informazione sanitaria.
QS Edizioni srl
P.I. 12298601001

Sede legale:
Via Giacomo Peroni, 400
00131 - Roma

Sede operativa:
Via della Stelletta, 23
00186 - Roma
Direttore responsabile
Luciano Fassari

Direttore editoriale
Francesco Maria Avitto

Tel. (+39) 06.89.27.28.41

info@qsedizioni.it

redazione@qsedizioni.it

Coordinamento Pubblicità
commerciale@qsedizioni.it
    Joint Venture
  • SICS srl
  • Edizioni
    Health Communication
    srl
Copyright 2013 © QS Edizioni srl. Tutti i diritti sono riservati
- P.I. 12298601001
- iscrizione al ROC n. 23387
- iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013

Riproduzione riservata.
Policy privacy