Quotidiano on line
di informazione sanitaria
Giovedì 18 APRILE 2024
Toscana
segui quotidianosanita.it

Aggressioni ai medici. Pistoia, nelle Guardie mediche un pulsante per dare l’allarme

I dispositivi sono stati consegnati in questi giorni nell’ambito di un corso di aggiornamento e formazione sul tema delle 'aggressioni agli operatori sanitari', promosso dall’Ordine dei Medici in stretta collaborazione con l’Azienda Usl Toscana. Gli allarmi saranno progressivamente estesi a tutte le sedi territoriali della Continuità Assistenziale e garantiranno una maggiore sicurezza, in particolare nelle ore notturne e nei contesti operativi più isolati del territorio pistoiese.

13 FEB - "In caso di pericolo basterà premere un pulsante per attivare l’ascolto ambientale e collegarsi alla centrale operativa di vigilanza che gestirà l’intervento e, se necessario, potrà anche allertare le forze dell’ordine. Funzionano così i nuovi dispositivi di protezione che da ora in poi i medici della Continuità Assistenziale dell’area pistoiese potranno utilizzare negli ambulatori per tutelare la loro incolumità". A darne notizia, un comunicato della Ausl Toscana centro.
 
"Gli apparecchi sono stati consegnati in questi giorni nell’ambito di un corso di aggiornamento e formazione sul tema delle 'aggressioni agli operatori sanitari', promosso dall’Ordine dei Medici in stretta collaborazione con l’Azienda Usl Toscana centro. Un argomento molto sentito - prosegue la nota - che riguarda principalmente coloro che lavorano negli ambulatori della Continuità Assistenziale, ma anche, per esempio, nei pronto soccorso e nei reparti di diagnosi e cura dei disturbi psichiatrici. I dispositivi saranno per il momento operativi in cinque sedi sulle complessive undici del territorio (zone della Valdinievole e Pistoia).
 
Sono stati scelti gli ambulatori più periferici e dove solitamente il servizio è svolto da un solo medico. Dalle minacce verbali, agli atti vandalici fino a vere e proprie aggressioni, almeno una volta, nove medici su dieci (dati FIMMG nazionale*), durante la loro attività si sono trovati in difficoltà, soprattutto il genere femminile.
 
I dispositivi di protezione individuale, che saranno progressivamente estesi a tutte le sedi territoriali della Continuità Assistenziale, garantiranno una maggiore sicurezza, in particolare nelle ore notturne e nei contesti operativi più isolati del territorio pistoiese".
 
“Questa dotazione è l’espressione di un gesto di solidarietà ed attenzione - ha detto Beppino Montalti, presidente dell’Ordine dei Medici di Pistoia - nei confronti dei nostri colleghi più esposti ai rischi, che spesso operano in condizioni davvero difficili”.
 
Montalti ha evidenziato come "la fattiva collaborazione con la Ausl Toscana centro in ambito formativo sia importante per una sanità di qualità e per tutelare gli operatori nello svolgimento della loro professione". Alla consegna dei dispositivi ha partecipato, in rappresentanza dell’Ausl Tc, il dottor Daniele Mannelli, direttore della Società della Salute pistoiese e del Dipartimento rete sanitaria territoriale.
 
*Dati Fimmg nazionale. Solo il 13% dei medici che ha subito un’aggressione decide di denunciare. Il 30% decide di non segnalare sperando che non riaccada mai più. Il 29%, è talmente provato da chiedere il trasferimento in un’altra sede. Il 35% domanda a familiari o amici di accompagnarlo sul posto di lavoro. Nel 90% dei casi la violenza si è svolta in ambulatorio ed è stata conseguente a richieste improprie dell’utenza. A maggior rischio sono le donne medico che svolgono il servizio di Continuità Assistenziale.

13 febbraio 2019
© Riproduzione riservata

Altri articoli in QS Toscana

ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWS LETTER
Ogni giorno sulla tua mail tutte le notizie di Quotidiano Sanità.

gli speciali
Quotidianosanità.it
Quotidiano online
d'informazione sanitaria.
QS Edizioni srl
P.I. 12298601001

Sede legale:
Via Giacomo Peroni, 400
00131 - Roma

Sede operativa:
Via della Stelletta, 23
00186 - Roma
Direttore responsabile
Luciano Fassari

Direttore editoriale
Francesco Maria Avitto

Tel. (+39) 06.89.27.28.41

info@qsedizioni.it

redazione@qsedizioni.it

Coordinamento Pubblicità
commerciale@qsedizioni.it
    Joint Venture
  • SICS srl
  • Edizioni
    Health Communication
    srl
Copyright 2013 © QS Edizioni srl. Tutti i diritti sono riservati
- P.I. 12298601001
- iscrizione al ROC n. 23387
- iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013

Riproduzione riservata.
Policy privacy