Umbria. Prossima stabilizzazione per 350 precari della sanità
Si tratta di personale medico, tecnico-professionale, infermieristico e dirigenziale. La Regione ha fatto sapere che dai prossimi giorni avvierà il confronto con le organizzazioni sindacali per la definizione della modalità di stabilizzazione.
26 FEB - La Giunta regionale, nella seduta che si è tenuta oggi ha avviato il percorso di stabilizzazione del personale precario che sarà attuato nel triennio 2018-2020 in attuazione del decreto Madia.
Ne ha dato notizia la presidente della Regione Umbria Catiuscia Marini che ha annunciato che la materia sarà disciplinata da tre differenti atti e che la stabilizzazione riguarderà i lavoratori alle dipendenze della Giunta regionale e degli enti regionali e quelli del comparto sanitario.
Per quel che concerne il personale precario del servizio sanitario, in Umbria si tratta di circa 350 operatori fra personale medico, tecnico-professionale, infermieristico e dirigenziale.
La Regione ha fatto sapere che dai prossimi giorni avvierà il confronto con le organizzazioni sindacali per la definizione della modalità di stabilizzazione.
26 febbraio 2018
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