Covid. Zaia: “Veneto pronto a usare monoclonali”
“È un’opportunità di cura nelle Rsa, nei Pronto soccorso, ma ovviamente decideranno i Medici, non è uno ‘juke box’, e non è indifferente. Oggi sappiamo che nelle prime 72 ore il monoclonale fa miracoli. La spesa per la somministrazione è di un migliaio di euro, non voglio fare solo una questione di soldi, ma rispetto all’ospedalizzazione è molto meno”, ha spiegato il governatore.
05 FEB - “Gli anticorpi monoclonali sono stati autorizzati in via emergenziale, ma la Sanità del Veneto utilizzerà questo strumento”. Lo ha annunciato il presidente regionale
Luca Zaia.
“È un’opportunità di cura - ha aggiunto - nelle Rsa, nei Pronto soccorso, ma ovviamente decideranno i Medici, non è uno ‘juke box’, e non è indifferente”.
“Ringrazio il prof.
Palù - ha proseguito Zaia - che si è prodigato su questo, come Aifa e come scienziato. Non sono una stregoneria, ne abbiamo molti in fase 2. Oggi sappiamo che nelle prime 72 ore il monoclonale fa miracoli. La spesa per la somministrazione è di un migliaio di euro, non voglio fare solo una questione di soldi, ma rispetto all’ospedalizzazione è molto meno”.
05 febbraio 2021
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