Veneto. Dopo il caso Basilicata 4 Dg del Veneto in pensione si sospendono lo stipendio
Ad annunciarlo il Dg Sanità Luciano Flor, spiegando che sarà avviato un confronto con i ministeri competenti, "alle cui risultanze si darà puntuale seguito”. Come nel caso della Basilicata, i 4 Dg del Veneto sono stati regolarmente nominati, ma nel corso del periodo di incarico sono andati in quiescenza.
27 GIU - In merito al caso rilevato nella regione Basilicata, dove a un direttore generale di Asl è stato contestato il fatto di essere andato in pensione e di percepire lo stipendio, considerato un parere pronunciato dal Consiglio di Stato, il direttore generale dell’area Sanità della Regione Veneto,
Luciano Flor, precisa in una nota che "è stata conclusa una verifica formale da cui è emerso che quattro Dg, regolarmente nominati mentre erano in servizio, sono andati nel frattempo in quiescenza. Gli stessi Dg hanno anticipato un parere legale “pro veritate" concernente approfondimenti in merito alla loro posizione”.
“In virtù di queste informazioni e della peculiarità del caso - prosegue For - mi riservo un confronto con i ministeri competenti, alle cui risultanze si darà puntuale seguito. I direttori generali interessati hanno inoltre comunicato che, in attesa della verifica, si autosospendono dalla percezione dello stipendio. Preciso infine che il sottoscritto non è coinvolto personalmente dalla questione in esame in quanto non in quiescenza”.
27 giugno 2022
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