Salerno. Salvi due fratellini intossicati dai fumi di un camino
I piccoli, 1 e 4 anni, erano arrivati nella notte al Santobono a seguito di una grave intossicazione provocata dalla esposizione ai fumi di un camino rimasto acceso in una stanza chiusa durante la notte. Sottoposti a trattamento con ossigeno iperbarico, hanno recuperato lucidità, con normalizzazione anche dei parametri vitali gravemente alterati. Restano monitorati, ma non sono più in pericolo di vita.
17 DIC - Intossicati dai fumi di un camino rimasto acceso in una stanza chiusa durante la notte, non sono più in pericolo di vita i due fratellini, di un anno e di 4 anni, residenti a Buonabitacolo, in provincia di Salerno, e arrivati nella nota presso il centro di Medicina iperbarica dell’Ospedale Santobono.
I piccoli sono stati trasferiti dalla notte dall’Ospedale di Polla, dove erano stati ricoverati d’urgenza a seguito della grave intossicazione. Appena arrivati al Santobono, sono stati immediatamente sottoposti a trattamento con ossigeno iperbarico dall’equipe reperibile e hanno recuperato lucidità, uscendo dallo stato di torpore determinato dagli alti valori della carbossiemoglobina, con normalizzazione anche dei parametri vitali gravemente alterati.
"I bambini - spiega una nota del Santobono - sono stati giudicati non più in pericolo di vita, ma i medici li continueranno a monitorare e proseguiranno il trattamento terapeutico, come da protocollo”.
17 dicembre 2021
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