Cittadinanzattiva Lazio: “Regione intervenga per garantire onorabilità dell’Asl Roma 3. Pronti a costituirci parte civile”

21 FEB - “I due fatti di cronaca riportati ieri e oggi che riguardano una indagine per presunta corruzione e traffico di influenze a carico del Direttore Generale della Asl Roma 3 e la vicenda relativa alla truffa sui ticket all’ospedale Grassi di Ostia che coinvolge 141 tra medici e paramedici impongono scelte drastiche e dolorose ma necessarie.” Queste le dichiarazioni di Elio Rosati, segretario regionale di Cittadinanzattiva Lazio, con riferimento ai favoritismi per garantire analisi e indagini gratis ad amici e parenti presso l’ospedale di Ostia e all’inchiesta romana per corruzione e traffico di influenza illecite in cambio di favori.

Per Rosati “vanno assunte con urgenza misure che aiutino a ricostruire la fiducia verso gli enti pubblici e i loro operatori; chiediamo alla Regione Lazio, come già annunciato sulla presunta truffa sui ticket, di costituirsi parte civile e di adottare il massimo rigore. Così come riteniamo utile e necessario provvedere al Commissariamento della Asl Rm3 per garantire tutti i soggetti, anche quelli coinvolti, nell’accertamento dei fatti.  Sarà la giustizia a decidere le responsabilità e a questa facciamo pieno affidamento. Come Cittadinanzattiva Lazio daremo mandato ai nostri legali di avviare le pratiche per la costituzione di parte civile nei due distinti provvedimenti”.

21 febbraio 2020
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