Ucraina. Gli ospedali pediatrici a disposizione dei piccoli pazienti colpiti dal conflitto
L’Associazione italiana degli ospedali pediatrici mette a disposizione delle organizzazioni umanitarie nazionali e internazionali per supportare, attraverso la sua rete, le necessità delle persone coinvolte nella guerra
01 MAR - Aopi si attiva per aiutare i piccoli pazienti ucraini e le loro famiglie: l’Associazione ospedali pediatrici italiani si mette a disposizione delle organizzazioni umanitarie nazionali e internazionali per supportare, attraverso la sua rete, le necessità delle persone coinvolte nella guerra. Un’azione che si inserisce nell’ambito dell’impegno umanitario comune per aiuti sanitari alla popolazione ucraina condiviso dai ministri della Salute del G7.
Le più importanti realtà italiane dedicate alla cura dei bambini e degli adolescenti stanno predisponendo un piano coordinato per accogliere i piccoli che ne avranno bisogno e che potranno raggiungere l’Italia grazie all’attivazione di canali umanitari. Nei giorni scorsi, il presidente di Aopi Alberto Zanobini ha preso contatto con gli ospedali che fanno parte del network Echo, European Children’s Hospital Organisation e in particolare con gli ospedali di Helsinki e Varsavia, in prima linea per fronteggiare l’emergenza profughi.
01 marzo 2022
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