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Stati Uniti. Trump cancella il contratto con Moderna per il vaccino contro l’aviaria: “Manca la sicurezza necessaria”


L’amministrazione Trump ha annullato un contratto da 590 milioni di dollari, ereditato dal precedente governo Biden, con Moderna per lo sviluppo avanzato del vaccino contro l’influenza aviaria H5N1. Una decisione che, secondo alcuni esperti, rischia di compromettere uno strumento efficace per affrontare una possibile pandemia.

29 MAG -

L’amministrazione Trump ha deciso di annullare il contratto con la casa farmaceutica Moderna per lo sviluppo avanzato del vaccino contro l'influenzale aviaria H5N1, che comprendeva anche il diritto all’acquisto delle dosi. Lo ha reso noto la stessa Moderna nella serata di mercoledì, confermando la cancellazione del finanziamento di 590 milioni di dollari che era stato assegnato a gennaio dall’amministrazione Biden per sostenere lo sviluppo e i trial clinici di ulteriori cinque sottotipi influenzali.

La decisione, spiega l’azienda, riguarda anche un precedente finanziamento di 176 milioni di dollari stanziato dal Dipartimento della Salute (HHS) nel 2024 per portare a termine lo sviluppo e la sperimentazione di un vaccino mRNA pre-pandemico contro l’H5N1. Secondo quanto riferito dall’HHS a Reuters, l’agenzia aveva già avviato una revisione interna sugli accordi stipulati dall’amministrazione Biden in tema di produzione vaccinale.

Le ragioni della cancellazione e le reazioni
Un portavoce dell’HHS ha dichiarato che, al termine di una revisione completa, è stato stabilito che il progetto di Moderna “non soddisfa gli standard scientifici o le aspettative di sicurezza necessari per il proseguimento dell’investimento federale”. Una posizione in netto contrasto con l’atteggiamento proattivo dell’era Operation Warp Speed durante la pandemia da Covid-19.


Non sono mancate le critiche: Amesh Adalja, senior scholar del Johns Hopkins Center for Health Security, ha affermato che questa cancellazione “equivale a scartare uno degli strumenti più rapidi ed efficaci per affrontare un’eventuale epidemia di influenza aviaria”.

Contesto e preoccupazioni sanitarie
L’influenza aviaria ha colpito 70 persone, principalmente addetti agricoli, nell’ultimo anno, con una diffusione crescente tra bovini e volatili. Il segretario alla Salute Robert F. Kennedy Jr. aveva già sollevato polemiche in precedenza, suggerendo in un’intervista televisiva che i contadini dovrebbero lasciar diffondere l’aviaria per selezionare i polli resistenti.

Moderna valuta alternative
Nonostante la cancellazione, Moderna ha dichiarato di voler continuare a esplorare altre strade per portare avanti la fase finale di sviluppo e la produzione del vaccino contro l’H5N1. L’azienda, che sta cercando di compensare la riduzione della domanda post-pandemica del suo vaccino Covid, ha sottolineato di aver ricevuto dati positivi da uno studio di fase intermedia sul proprio candidato vaccino per l’influenza aviaria H5.

Un segnale che la ricerca prosegue, anche se il sostegno federale sembra ora venire meno.

G.R.



29 maggio 2025
© Riproduzione riservata

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