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Sea Watch, le organizzazioni a tutela dei diritti dei minori al presidente Conte: “Chiediamo sbarco immediato”


La situazione dei 47 migranti a bordo della Sea Watch salvati il 18 gennaio in acque libiche e fermi a largo di Siracusa da giorni, “sta precipitando” ed è all'attenzione della Corte europea dei diritti dell'uomo. È di oggi la lettera di un nutrito numero di associazioni, rivolta al Presidente Conte, che chiede lo sbarco immediato dei 13 minori ancora a bordo.

29 GEN - "La situazione a bordo della Sea Watch sta precipitanto", ha affermato oggi il sindaco di Siracusa Francesco Italia all'Adnkronos, dopo aver ricevuto la nota del medico di bordo della nave con 47 migranti a bordo, ferma al largo della città siciliana ormai da giorni. Nel confermare la presenza di diversi minori, già segnalata dal blitz di Stefania Prestigiacomo, Riccardo Magi e Nicola Fratoianni di due giorni fa, la nota specifica che "c'è un ragazzo che non mangia da 48 ore e altri che non stanno bene dal punto di vista psicologico". Il medico "non esclude che possano verificarsi atti di autolesionismo".
 
Mentre il ministro dell'Interno Salvini continua ad affermare di accettare lo sbarco dei migranti "solo se vanno in Olanda o Germania", il caso Sea Watch è ormai all'attenzione della Corte europea dei diritti dell'uomo. La posizione di Palazzo Chigi è che "l'Italia ritiene che la giurisdizione appartenga all'Olanda, in quanto Paese di bandiera della nave che ha effettuato il salvataggio in acque internazionali".
 
Nel frattempo, l'attesa dei 47 migranti salvati il 18 gennaio in acque libiche, continua.
 
È di oggi la lettera di un nutrito numero di associazioni che a diverso titolo sono impegnate nella tutela dei diritti dei minori, rivolta al presidente Conte, che chiede appunto lo sbarco immediato dei minori a bordo della Sea Watch: "La esortiamo a garantire senza altro indugio lo sbarco dei minori presenti a bordo della nave Sea Watch, in ottemperanza alla puntuale richiesta della Procura presso il Tribunale per i Minorenni di Catania del 25 gennaio e nel rispetto delle prerogative della magistratura minorile e del suo ruolo di tutela di tutti i minori presenti in territorio italiano.
 
È ormai di urgenza improrogabile che i minori e tutte le persone presenti a bordo - prosegue la lettera - possano toccare terra nel più vicino porto sicuro e non restare ostaggio di dispute politiche alle quali, siamo certi converrà, il rispetto degli esseri umani e dei loro basilari diritti va sempre anteposto.
 
Le disposizioni della Convenzione Onu sui diritti dell'infanzia e dell'adolescenza, del diritto internazionale del mare, della Convenzione Europea sui diritti umani, della nostra Costituzione e delle leggi interne di tutela dei minori di 18 anni rendono lo sbarco un atto dovuto, sinora ritardato senza comprensibili motivi.
 
Le chiediamo di esercitare quanto nelle Sue responsabilità per far sì che questo ulteriore penoso episodio si concluda oggi stesso con lo sbarco di tutti e l'opportuna e immediata presa in carico dei minori loro malgrado coinvolti. Si tratta di persone che hanno già subito violenze e privazioni durante il viaggio - concludono le associazioni -, la loro sofferenza si è prolungata sin troppo ed è responsabilità delle istituzioni italiane porvi fine".
 
Le organizzazioni firmatarie
A Buon Diritto Onlus
Acli
ActionAid
AISMI – Associazione italiana per la Salute Mentale Infantile
Amnesty International Italia
Arci
Arciragazzi
ASGI
Associazione Agevolando
Associazione Antigone
Associazione Culturale Pediatri (ACP)
Associazione ALI per giocare
Associazione bambini cerebrolesi
Associazione L’abilità
Associazione L’albero della vita ONLUS
Associazione Ligustrum Leuc
Associazione per l'Accoglienza, l'Affido e l'Adozione
Associazione Pollicino e Centro Crisi Genitori Onlus
Associazione Saveria Antiochia Osservatorio antimafia (SAO)
Associazione 21 Luglio
Camera Minorile Milano
Cammino – Camera Nazionale Avvocati per la persona, le relazioni familiari e i minorenni
CNCA
Centro Astalli
Centro per la salute del bambino Onlus
CIAI – Centro Italiano Aiuti all’Infanzia
CIR Consiglio Italiano per i Rifugiati
CISMAI - Coordinamento Italiano dei Servizi contro il Maltrattamento e l'Abuso dell'Infanzia
Cittadinanzattiva
Comunità di S. Egidio
Cooperativa Sociale E.D.I. Onlus
Cooperativa Sociale Tuttinsieme
Coordinamento Genitori Democratici Onlus
Emergency ONG
Focus - Casa dei Diritti Sociali
Fondazione Arché Onlus
Fondazione Mission Bambini
Fondazione Roberto Franceschi Onlus
Geordie Onlus
Gruppo nazionale Nidi e Infanzia
Salesiani per il Sociale
Ibfan Italia
INTERSOS
L’Accoglienza Coop. Soc. Onlus
L’altro diritto Onlus
La Gabbianella e altri animali Onlus
Legambiente
MAIS – Movimento per l’autosviluppo, l’interscambio e la solidarietà
MAMI – Movimento Allattamento Materno Italiano
Medici Senza Frontiere
Médecins du Monde Missione Italia
Mediterranean Hope – Programma migranti e rifugiati FCEI
Oxfam Italia
Salesiani per il Sociale
Save The Children Italia
Società Italiana di neuropsichiatria dell’infanzia e dell’adolescenza (SINPIA)
SOS Villaggi dei bambini Onlus
Tavolo inter associativo SaltaMuri - Educazione sconfinata per l'infanzia, i diritti, l'umanità
Terre des Hommes
Unione Nazionale Camere Minorili (UNCM)

29 gennaio 2019
© Riproduzione riservata

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