Quotidiano on line
di informazione sanitaria
Venerdì 19 APRILE 2024
Cronache
segui quotidianosanita.it

Protesi mammarie. Associazione chirurghi plastici: “Da tempo aspettavamo registro” 


Dopo il via libera da parte della Commissione Sanità del Senato al registro delle protesi mammarie l’Aicpe se da un lato esprime soddisfazione dall’altro ricorda che “erano anni che aspettavamo una disposizione in materia, finalmente siamo a una svolta. Speriamo che si vada fino in fondo”

09 MAR - Chiarezza, ordine e leggi trasparenti: presupposti imprescindibili per esercitare la professione. Questo chiede l’associazione dei chirurghi plastici estetici che se da un lato esprime soddisfazione per l’approvazione da parte della Commissione Igiene e Sanità del Senato del registro delle protesi mammarie oltre al divieto per le minorenni di fare impianti, dall’altro ricorda al legislatore come da anni l’associazione stia chiedendo e quindi aspettando una disposizione in materia.
 
“Siamo soddisfatti – riferisce in una nota Eugenio Gandolfi segretario di Aicpe, Associazione Italiana Chirurgia Plastica Estetica – del via libera della Commissione Sanità del Senato all’istituzione di un registro dei dati relativi all'impianto di protesi mammarie. Erano anni che aspettavamo una disposizione in materia, finalmente siamo a una svolta e speriamo che si vada fino in fondo. Di registro protesi si discute almeno dal ministero Veronesi, da allora non si è mai arrivati a nessuna risoluzione concreta. Purtroppo c'è voluto uno scandalo mondiale come quello delle protesi Pip realizzate con silicone industriale per arrivare a questo punto.
 
“Chiarezza, ordine e leggi chiare – conclude Gandolfi – sono per noi chirurghi plastici soci di Aicpe un presupposto imprescindibile per esercitare la nostra professione. Ben vengano dunque le disposizioni finalizzate a mettere ordine in un settore così poco disciplinato, dove tutti possono fare tutto senza che resti traccia. Aicpe ha tra i propri obiettivi difendere la professione e la deontologia: si tratta di un’associazione composta da professionisti e non può che essere contenta dell’entrata in vigore di regole precise che tutelino sia i medici sia le pazienti”.

09 marzo 2012
© Riproduzione riservata

Altri articoli in Cronache

ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWS LETTER
Ogni giorno sulla tua mail tutte le notizie di Quotidiano Sanità.

gli speciali
Quotidianosanità.it
Quotidiano online
d'informazione sanitaria.
QS Edizioni srl
P.I. 12298601001

Sede legale:
Via Giacomo Peroni, 400
00131 - Roma

Sede operativa:
Via della Stelletta, 23
00186 - Roma
Direttore responsabile
Luciano Fassari

Direttore editoriale
Francesco Maria Avitto

Tel. (+39) 06.89.27.28.41

info@qsedizioni.it

redazione@qsedizioni.it

Coordinamento Pubblicità
commerciale@qsedizioni.it
    Joint Venture
  • SICS srl
  • Edizioni
    Health Communication
    srl
Copyright 2013 © QS Edizioni srl. Tutti i diritti sono riservati
- P.I. 12298601001
- iscrizione al ROC n. 23387
- iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013

Riproduzione riservata.
Policy privacy