La Fisioterapia Respiratoria non è una ginnastica
03 MAR -
Gentile Direttore,negli ultimi giorni si è comprensibilmente tornati a parlare di Fisioterapia Respiratoria, una disciplina che aveva guadagnato attenzione e riconoscimento anche nel momento cupo della recente pandemia, stante il suo contributo fondamentale per la salute pubblica.
In concomitanza con l’apprensione per la salute del Pontefice, la divulgazione sul tema è stata massiccia, con molti che hanno cercato di spiegare cosa sia e come funzioni la fisioterapia respiratoria. Tuttavia, sin qui è mancata la voce dei fisioterapisti, cioè i professionisti sanitari che di fatto posseggono le competenze specialistiche per trattare questa materia con competenza e capacità.
Da specialista in ambito cardiorespiratorio sento l’urgenza di riorientare alcune affermazioni lette e che con la Fisioterapia Respiratoria hanno poco a che fare.
Ho letto pareri di “esperti”, ripresi da più agenzie senza soffermarsi sul famoso e tanto discusso fact-checking, “spiegare” la Fisioterapia Respiratoria come una “rieducazione polmonare” composta da un insieme di semplici “manovre di mobilizzazione ed elasticizzazione della gabbia toracica e del diaframma” … Una sorta di “ginnastica dei muscoli respiratori” composta di “esercizi di respirazione diaframmatica”.
La Fisioterapia Respiratoria è una disciplina altamente specialistica che richiede alla base competenze avanzate e un’approfondita conoscenza dell’anatomia e della fisiopatologia degli apparati respiratorio e cardiovascolare. In questo ambito, il ruolo del fisioterapista specialista in ambito cardiorespiratorio è centrale: si tratta infatti dell’unico professionista sanitario formato e qualificato per valutare e trattare i pazienti attraverso interventi specifici. Le sue competenze spaziano da un’accurata valutazione funzionale clinica, strumentale e dei fattori contestuali, alla definizione, in autonomia o insieme all’intera équipe interdisciplinare, degli obiettivi individuali e degli indici di risultato idonei alla scelta della strategia riabilitativa patient-centered appropriata da attuare nei vari ambiti di azione, tra prevenzione, cura, riabilitazione e palliazione, collaborando in ambito ospedaliero e territoriale con il medico specialista di riferimento e il medico di medicina generale per la gestione e l’ottimizzazione delle cure integrate.
Tra gli interventi più comuni si ricordano la disostruzione bronchiale, il riallenamento allo sforzo, la gestione della ventilazione meccanica e dei presidi endotracheali. Questi, supportati da evidenze scientifiche, mirano a ridurre la dispnea e/o fatica muscolare, migliorare la tolleranza allo sforzo e la qualità della vita, prevenire o minimizzare il decondizionamento psico-fisico dovuto a prolungati periodi di allettamento e ventilazione meccanica, facilitare la clearance delle secrezioni, favorire il reclutamento polmonare, ottimizzare la terapia in atto, incentivare l’aderenza alle cure e l’empowerment e preservare l’indipendenza funzionale e la qualità di vita nella fase end-stage di malattia.
Con l’obiettivo di contribuire alla circolazione di informazioni diffuse corrette e basate su fonti attendibili, vale la pena di sottolineare ancora una volta che la comunicazione scientifica deve avvalersi di contributi specialistici per evitare semplificazioni eccessive che possano generare una percezione distorta delle discipline sanitarie. In questo contesto, la Fisioterapia Respiratoria merita di essere rappresentata nella sua reale complessità e importanza, e i fisioterapisti specialisti in ambito cardiorespiratorio sono i professionisti più qualificati per fornire una visione chiara e completa del loro lavoro.
Al riguardo sono certo che la FNOFI (Federazione Nazionale Ordini dei Fisioterapisti) e le associazioni scientifiche di riferimento staranno certamente lavorando per promuovere una comunicazione più efficace, che possa fornire informazioni corrette sia ai professionisti della salute che ai cittadini.
Riconoscere il valore della Fisioterapia Respiratoria significa comprendere il contributo essenziale che i fisioterapisti apportano alla gestione e al recupero funzionale di persone affette da insufficienza respiratoria, contribuendo significativamente al loro benessere e alla loro autonomia.
Un'informazione chiara e scientificamente accurata è essenziale, soprattutto quando si parla di salute. Per questo, è auspicabile che la divulgazione sulla Fisioterapia Respiratoria avvenga nel rispetto delle competenze professionali, garantendo ai pazienti e alla collettività una comprensione completa e affidabile del valore di questa disciplina.
Colgo l’occasione per ringraziare sinceramente i colleghi del Policlinico Agostino Gemelli di Roma che sicuramente, in accordo con le più aggiornate evidenze scientifiche e collaborando con il resto dell’equipe interdisciplinare, staranno garantendo i più alti standard di cure possibili.
Dott. Simone SalvittiFisioterapista specialista in ambito cardiorespiratorioSegretario OFI FVG
03 marzo 2025
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