Rabbia PD contro Salvini: “È un irresponsabile”
22 GIU - Pioggia di reazioni da parte del Partito democratico alle ultime dichiarazioni del Ministro dell’Interno
Matteo Salvini sui vaccini.
"Le dichiarazioni di Salvini sui vaccini sono gravissime e pericolose. Il leader delle Lega non solo dimostra la sua totale ignoranza verso un tema così delicato, ma conferma, ancora una volta, la sua totale mancanza di scrupoli: pur di attirare a sé facili consensi non esita a cavalcare le peggiori ondate populiste, in questo caso con buona pace della tutela della salute degli italiani". Così il responsabile Sanità del PD,
Federico Gelli. "I vaccini - aggiunge - sono tutti salvavita, sono 10, non vengono fatti tutti insieme, ma seguendo un preciso calendario vaccinale elaborato dai massimi esperti della materia. Basta false informazioni scientifiche. Basta medioevo scientifico. Altro che coraggio dei no vax, l'abbraccio, oggi più che mai, va mandato alla comunità scientifica italiana ancora una volta insultata da Salvini con una delle sue solite sparate. Il leader leghista si metta in testa che la campagna elettorale è finita. C'è un ministro della Salute che ha già ribadito l'assoluta efficacia dei vaccini come strumento di prevenzione primaria. Si occupi, piuttosto, di fare il ministro dell'Interno se ne è capace. Sembra che abbia troppo tempo libero per sollevare quotidianamente inutili polemiche funzionali solo a tenere sempre alto il livello dell'attenzione sulla sua persona. Un atteggiamento inqualificabile per un ministro della Repubblica", conclude Gelli.
“L’apprendista stregone Salvini una ne fa, ma cento ne pensa. Dopo i migranti, i nostri partner europei, le Ong, i Rom, la scorta di Saviano… oggi è invece la volta dei vaccini. Ci troviamo purtroppo a commentare parole gravissime e pericolosissime. La propaganda sulla salute dei bambini sarebbe un orrore se a praticarla fosse un politicante qualsiasi, ma se a farlo è il vicepremier e ministro dell’Interno, allora diventa anche inquietante”.
Così il deputato Dem
Vito De Filippo, capogruppo del Pd in commissione Affari sociali.
"Lo sceriffo Salvini torna alla carica. L'Italia è diventata il set del suo delirante spaghetti western”. Afferma la senatrice
Simona Malpezzi, vicepresidente del gruppo del Pd a Palazzo Madama
“Oggi tocca ai bambini, sacrificati sull'altare della propaganda e del consenso. Con lui al governo? Niente più vaccini obbligatori. Anche se solo un paio di mesi fa nella Sicilia governata dal centrodestra, a fronte di un'emergenza morbillo con quattro decessi in sei mesi, hanno proceduto a un piano straordinario di vaccinazioni”.
"Vorrei dire allo sceriffo Salvini che il primo bilancio dopo le nuove prescrizioni sui vaccini per chi frequenta nidi, materne e scuole dell'obbligo è assolutamente positivo. Siamo riusciti finalmente a migliorare quell'immunità di gregge fondamentale per difendere i bambini più deboli. Sceriffo ma ti metti a copiare Trump pure in questo? Prendersi pacchi di voti, utilizzando i bambini? Ma non eri un padre di famiglia resposabile?", conclude
"Matteo Salvini non perde occasione per aprire una polemica nuova, che dia nuova linfa alla sua campagna elettorale permanente. Questa volta tocca ai vaccini, con i quali raggiunge l'apice dell'irresponsabilità". Afferma la deputata del Pd
Raffaella Paita. "I numeri - sottolinea Paita - parlano chiaro: con la nuova legge, la media dei bambini vaccinati è tornata a crescere dopo tanti anni. Questo governo vuole riportare indietro le lancette? Il ministro della Salute cosa dice? Noi diciamo che non sischerza con la salute dei nostri figli".
"Le deliranti parole di Salvini sui #vaccini sono vergognose e pericolose: si vuole sostituire addirittura alla scienza e agli scienziati. Come fa il premier Conte a stare zitto? Come fa ad accettare uscite così gravi che mettono a rischio salute bambini e più deboli? #Salvinata". Scrive su Twitter il deputato del Partito democratico
Michele Anzaldi.
"Ci mancava solo Salvini ministro della Salute che dice che 10 vaccini obbligatori sono inutili e talvolta dannosi. Ma c'e' un vaccino contro le #salvinate da rendere obbligatorio? E poi, visto che il vero ministro della Salute dice tutto il contrario, vi mettete d'accordo?". Sccrive su Twitter il senatore
Davide Faraone, capogruppo Pd in commissione Sanita'.
"Salvini incosciente, alimenta paura e disinformazione". "Le parole del ministro dell'Interno sui vaccini non fanno altro che generare paura e disinformazione. E' da irresponsabile dichiarare che i vaccini sono inutili o dannosi. Parole da incosciente sulla popolazione più giovane ed esposta, cioè i bambini. Mettere in discussione un provvedimento che ha permesso di raggiungere una soglia di sicurezza quasi vicina all'immunità di gregge è veramente fuori da ogni logica politica ed elettoralistica. E' semplicemente da incoscienti. La sua furia propagandistica non risparmia nessuno producendo un danno faticosamente riparabile e smontando la dura battaglia contro la disinformazione scientifica, con parole sconsiderate. Mentre noi combattiamo le fake news giorno dopo giorno. E visto che non manca giorno di ricordarci che è un padre amorevole, taccia su un argomento che non conosce. Mi auguro, per il bene del Paese, che la ministra Grillo, come d'altronde ha già fatto nei giorni scorsi, lo sconfessi pubblicamente e che la classe medica e la comunità scientifica si facciano sentire altrettanto", così
Elena Carnevali, della presidenza del Gruppo Pd della Camera.
22 giugno 2018
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