Mammì (M5S): “Il personale sanitario deve lavorare in protezione e con compensi adeguati”
08 NOV - “In questi due anni di pandemia la categoria è stata messa sotto pressione e là dove non è bastato lo stress ci si è messa la violenza fisica all'interno dei pronto soccorso. Anche la SIMEU, prostata ed esausta, continua a combattere in attesa di ricevere attenzioni costruttive, per questo scenderà in piazza il prossimo 17 novembre, nel tentativo di far sentire le loro ragioni in maniera diversa, anche mostrando il volto dei professionisti dell'Emergenza Urgenza”. È quanto si legge in una nota della deputata pentastellata
Stefania Mammì.
“Ho depositato - fa sapere la deputata - un'interpellanza per il presidente Draghi e per i ministri Speranza e Lamorgese per rafforzare le misure di sicurezza all'interno dei presidi ospedalieri e per prevenire e contrastare gli atti di violenza rivolti contro il personale sanitario. Inoltre ho chiesto il giusto riconoscimento remunerativo per gli operatori sanitari della Medicina di Emergenza-Urgenza, a fronte del rischio professionale insito nelle attività svolte e della particolare abnegazione richiesta in tale ambito”.
08 novembre 2021
© Riproduzione riservata
Quotidianosanità.it
Quotidiano online
d'informazione sanitaria.
QS Edizioni srl
P.I. 12298601001
Sede legale:
Via Giacomo Peroni, 400
00131 - Roma
Sede operativa:
Via della Stelletta, 23
00186 - Roma
Direttore responsabile
Luciano Fassari
Direttore editoriale
Francesco Maria Avitto
Joint Venture
- SICS srl
- Edizioni
Health Communication srl
Copyright 2013 © QS Edizioni srl. Tutti i diritti sono riservati
- P.I. 12298601001
- iscrizione al ROC n. 23387
- iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013
Riproduzione riservata.
Policy privacy