Quotidiano on line
di informazione sanitaria
Giovedì 12 SETTEMBRE 2024
Governo e Parlamento
segui quotidianosanita.it

Gigli (Mpv): “Ora qualcuno chieda scusa”


25 OTT - “Ora ci aspettiamo che qualcuno abbia il buon gusto di chiedere scusa ai medici obiettori di coscienza, dopo aver utilizzato la tragedia avvenuta all'ospedale Cannizzaro di Catania, per criminalizzare chi rifiuta di adeguarsi alla logica dell'aborto volontario, delegittimando chi ha scelto la professione ostetrico-ginecologica per curare le donne e far nascere bambini e non già per impedirne la nascita”. Ad affermarlo, in una nota, il presidente del Movimento per la Vita Italiano, On. Gian Luigi Gigli, a proposito della relazione della task-force di ispettori del Ministero della Salute riguardo al caso della 32enne deceduta all'ospedale Cannizzaro di Catania, al quinto mese di gravidanza, dopo la morte dei due gemellini che aveva in grembo.

“Solo intolleranti illiberali come Saviano - ha sottolineato Gigli - possono far finta di non capire che l'obiezione di coscienza è presidio di libertà e democrazia. Lavoriamo, piuttosto, tutti insieme per dare a tutte le donne la libertà di poter accogliere la vita che portano in grembo”.

25 ottobre 2016
© Riproduzione riservata
ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWS LETTER
Ogni giorno sulla tua mail tutte le notizie di Quotidiano Sanità.

gli speciali
Quotidianosanità.it
Quotidiano online
d'informazione sanitaria.
QS Edizioni srl
P.I. 12298601001

Sede legale:
Via Giacomo Peroni, 400
00131 - Roma

Sede operativa:
Via della Stelletta, 23
00186 - Roma
Direttore responsabile
Luciano Fassari

Direttore editoriale
Francesco Maria Avitto

Tel. (+39) 06.89.27.28.41

info@qsedizioni.it

redazione@qsedizioni.it

Coordinamento Pubblicità
commerciale@qsedizioni.it
    Joint Venture
  • SICS srl
  • Edizioni
    Health Communication
    srl
Copyright 2013 © QS Edizioni srl. Tutti i diritti sono riservati
- P.I. 12298601001
- iscrizione al ROC n. 23387
- iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013

Riproduzione riservata.
Policy privacy