“Quando anche la scienza fa fatica a dare risposte, alle istituzioni resta il dovere di prestare attenzione ed ascoltare. Ascoltare i bambini e i ragazzi che da un giorno all’altro cambiano, travolti da sintomi che spaventano e disorientano; le famiglie che troppo spesso si isolano e restano sole in un percorso lungo e doloroso, fatto di diagnosi incerte e di cure negate o sbagliate. Le sindromi Pans e Pandas sono realtà complesse, ma reali e purtroppo diffuse: disturbi neuropsichiatrici ad esordio acuto che trasformano improvvisamente la vita dei bambini e delle loro famiglie. Dietro queste sigle ci sono volti di bambini, mamme e papà, storie di famiglie, e un appello che non si può ignorare: diffondere la conoscenza della sindrome e della sintomatologia per garantire diagnosi precoci, percorsi di cura appropriati puntando all’inserimento nei Livelli Essenziali di Assistenza".
Lo dichiara la deputata della Lega Laura Cavandoli.
"Ringrazio l’Associazione Genitori PANS PANDAS BGE per il lavoro straordinario che da anni portano avanti in Italia con tenacia, competenza e amore, e penso a ragazze coraggiose come Nicole Minardi, che con il suo libro ‘Il mio viaggio nell’oscurità’ ha spiegato i sintomi della malattia e dato voce a tanti bambini che non riescono più a riconoscere i propri colori ma che, grazie alla vicinanza di medici sensibili, possono tornare a vivere. Oggi è la 'Giornata mondiale della sindrome PANS/PANDAS 2025' e anche l’Italia si illumina di verde con la campagna di sensibilizzazione globale #LightUp4PANS che prevede l’illuminazione di verde alcuni monumenti di molte città, ma non basta un colore: serve impegno concreto anche in risposta a campagne di sensibilizzazione e beneficenza. La politica, le istituzioni e la sanità devono unire le forze per trasformare la consapevolezza in azione, perché il motto di questa giornata è ‘il tempo è adesso’. E ogni giorno di attesa è un giorno tolto all’infanzia, alla speranza e al diritto alla salute”.