Costi standard: pronta una nuova bozza del decreto. Ecco il testo
Le Regioni modello per i costi standard sanitari saranno solo "tre" e saranno selezionate dalla Conferenza Stato Regioni su una rosa di "cinque" regioni indicate dai ministeri della Salute e dell'Economia. Oltre all'equilibrio di bilancio, saranno considerati anche i livelli qualitativi e l'appropriatezza delle cure nell'erogazione dei Lea.
24 SET - Il decreto sui costi standard sanitari è stato modificato includendovi un nuovo criterio per la individuazione delle regioni
benchmarking sulle quali calcolare i costi standard. Ne aveva parlato
questa mattina Luca Antonini, il presidente della Commissione paritetica sul federalismo, al termine della sessione odierna della stessa Commissione.
E
Quotidiano Sanità è in grado di anticipare questo nuovo testo che in effetti introduce il criterio delle "tre" regioni di riferimento da selezionare tra le migliori "cinque" individuate in base a criteri di qualità, appropriatezza ed efficienza e che abbiano garantito i Lea in condizioni di equilibrio economico. La scelta delle "tre" regioni modello spetterà alla Conferenza Stato Regioni che le dovrà selezionare tra le "cinque" regioni più virtuose indicate dal ministero della Salute di concerto con il ministero dell'Economia.
24 settembre 2010
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