Legge stabilità. Bilancio allunga i tempi. In Aula non prima di lunedì

Il provvedimento non andrà quindi all’esame domani come previsto. Impegno della Commissione, condiviso dal Governo, per recuperare fondi per non autosufficienza e Sla. Molti emendamenti per la sanità restano ancora accantonati.

21 NOV - La Commissione Bilancio del Senato sta ancora lavorando all’esame dei numerosi emendamenti al ddl stabilità. Si lavorerà anche domani e forse nel week end. Salta quindi l’avvio dell’esame in Aula previsto per domani. Il provvedimento con annesse proposte di emendamento vagliate dalla Commissione dovrebbe a questo punto arrivare all’esame non prima di lunedì 25 novembre.
 
Il presidente della Bilancio Antonio Azzollini (Ncd) nel corso della seduta della Commissione ha riferito circa l'incontro, avvenuto alla presenza del Governo, con le associazioni rappresentative dei malati affetti da patologie gravemente invalidanti e delle loro famiglie. Ha inoltre riferito alla Commissione di aver assunto l'impegno ad intervenire per il reintegro del Fondo di sostegno alle non autosufficienze, impegno che ha trovato la condivisione dell'intera Commissione e del Governo.
 
Per quanto riguarda gli emendamenti di interesse sanitario, a fine giornata non si avevano ancora notizie sulle numerose proposte accantonate, tra le quali l’emendamento finalizzato a recuperare almeno 300 milioni per la non autosufficienza, presentato dal Pd, da recuperare attraverso nuove procedure per l’acquisto di farmaci generici attraverso apposite gare basate sul prezzo minimo che ha sollevato le proteste dei farmacisti e dei produttori nazionali ed europei di farmaci equivalenti.

21 novembre 2013
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