Stamina. Quirinale: “Nessuna possibilità di intervento da parte di Napolitano”
Così il segretario generale della Presidenza della Repubblica, Donato Marra, ha risposto al segretario nazionale di "Io cambio", Agostino D'Antuoni, che chiedeva l’intervento del presidente della Repubblica per riprendere la somministrazione delle infusioni di Vannoni. Il Consiglio superiore della magistratura coinvolto sulla situazione stamina in Lombardia
16 MAG - “Il Presidente Napolitano non ha alcuna facoltà di intervento su questioni che attengono, per un verso, all'esercizio autonomo e indipendente della funzione giudiziaria e, per altro verso, alle attribuzioni proprie delle autorità preposte alla tutela della salute”. Così il segretario generale della Presidenza della Repubblica,
Donato Marra, ha risposto al segretario nazionale di "Io cambio",
Agostino D'Antuoni, che chiedeva l’intervento del presidente della Repubblica
Giorgio Napolitano per riprendere la somministrazione delle infusioni di Vannoni.
Marra, in nome anche del Capo dello Stato, esprime quindi “umana vicinanza” “alle sofferenze delle famiglie dei bambini affetti da gravi patologie”, e fa sapere che “in relazione ad una lettera sull'argomento inviata al Signor Presidente dall'assessore alla Salute della Regione Lombardia si è provveduto ad interessare il Consiglio superiore della magistratura - che ha già aperto una pratica al riguardo - e il Ministero della Giustizia”.
La replica di D’Antuoni non si è fatta attendere. “Ora chi ha tempo non aspetti tempo, in nome di chi vede spegnere le proprie speranze ogni giorno che passa”, scrive D’Antuoni sul sito di “Io Cambio”, da dove rinnova al Presidente l’appello “perché inviti le istituzioni competenti a rispettare leggi e sentenze il prima possibile, per garantire il diritto alla vita. Le prossime morti – conclude D’Antuoni - avranno il certificato di condanna firmato da chi poteva e doveva agire nei tempi necessari a salvare la vita dei malati”.
Il segretario nazionale di “Io cambio” ha nel frattempo chiesto un incontro urgente al Presidente del Consiglio Matteo Renzi e a Silvio Berlusconi sempre con l’obiettivo di consentire la ripresa delle cure presso gli Spedali Civili di Brescia. “La soluzione a quanto sta accadendo non deve avere colore politico: i bambini stanno morendo. Possiamo solo tentare di salvarli ed evitare che muoiano tra sofferenze atroci. Aspettiamo una risposta urgente in queste ore”, spiega D’Antuoni sul sito del Movimento.
Il testo integrale della lettera del Segretario generale della Presidenza della Repubblica, Donato Marra, in risposta ad Agostino D'Antuoni, Segretario nazionale di "Io cambio"
"Gentile avvocato,
faccio riferimento al messaggio di posta elettronica da lei inviato al Presidente della Repubblica.
Nell'impossibilità di poter corrispondere alla sua richiesta di incontro, desidero anzitutto parteciparle l'umana vicinanza del Presidente Napolitano e mia personale alle sofferenze delle famiglie dei bambini affetti da gravi patologie.
Sono tuttavia spiacente di dover ribadire che il Presidente Napolitano non ha alcuna facoltà di intervento su questioni che attengono, per un verso, all'esercizio autonomo e indipendente della funzione giudiziaria e, per altro verso, alle attribuzioni proprie delle autorità preposte alla tutela della salute.
Peraltro in relazione ad una lettera sull'argomento inviata al Signor Presidente dall'assessore alla salute della Regione Lombardia si è provveduto ad interessare il Consiglio superiore della magistratura - che ha già aperto una pratica al riguardo - e il Ministero della giustizia.
Ai saluti del Presidente Napolitano unisco i miei personali".
16 maggio 2014
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