Carabinieri all’Aifa. M5S: “Ministero Salute chiarisca”

Il M5S prepara un'interrogazione al ministro Lorenzin sulla vicenda. "Apprendiamo che i Carabinieri hanno compiuto una 'visita' di 12 ore relativa a questioni che atterrebbero, almeno in parte, al costo d'acquisto del farmaco anti epatite C, Sovaldi. Sarebbe opportuno che sul caso il ministero della Salute emanasse una comunicazione ufficiale contenente la sua posizione".

07 FEB - “A quanto apprendiamo dalla stampa, venerdì scorso i Carabinieri si sono recati presso la sede nazionale dell’Aifa, dove avrebbero compiuto una “visita” di 12 ore relativa a questioni che atterrebbero, almeno in parte, al costo d'acquisto del farmaco anti epatite C, Sovaldi. Premettendo che la Procura di Milano deve giustamente poter svolgere tutti gli accertamenti senza intromissioni o clamori, sarebbe opportuno che sul caso il ministero della Salute emanasse una comunicazione ufficiale contenente la sua posizione. Comunicazione la cui natura, ovviamente, dovrebbe essere tale da non confliggere con le indagini in corso. Una richiesta, la nostra, che nasce anche dal fatto che il contratto tra ministero e la Gilead, società farmaceutica produttrice del Sovaldi, è scaduto da 8 mesi e gli accordi attuali non hanno riferimenti normativi. Su questo argomento stiamo preparando un'interrogazione rivolta al ministero della Salute”.
 
Così in una nota i deputati M5S in commissione Affari Sociali.

07 febbraio 2017
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