Def. Arriva il via libera da Camera e Senato. Approvato lo scostamento del deficit

In Senato i voti a favore sono stati 161 e i contrari 109. Alla Camera, invece, semaforo verde con 331 voti favorevoli e 191 voti contrari. Nella risoluzione di maggioranza approvata a Palazzo Madama non è stato inserito nessun impegno riguardante la sanità, ad eccezione del tema delle autonomie regionale, laddove si invita a proseguire quel percorso avviato con il referendum in Lombardia e Veneto.

11 OTT - Via libera del Senato e della Camera alla risoluzione della maggioranza M5s-Lega alla Nota di aggiornamento al Def. In Senato i voti a favore sono stati 161 e i contrari 109. L'Aula della Camera ha approvato invece la risoluzione di maggioranza con 331 voti favorevoli e 191 voti contrari.
 
Nella risoluzione di maggioranza approvata da Palazzo Madama si impegna il Governo, tra le altre cose, sull'introduzione della "quota 100", sul reddito e pensione di cittadinanza, e sull'avvio della flat tax. Nel documento non è stata invece inserita nessuna misura in tema di sanità. L'unica eccezione rigurada il tema delle autonomie regionale, laddove si invita a proseguire quel percorso avviato con il referendum in Lombardia e Veneto. Curiosamente, viene esclusa l'Emilia Romagna già firmataria, insieme a Lombardia e Veneto, di un preaccordo con il Governo proprio in tema di autonomie.
 
G.R.

11 ottobre 2018
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