Manovra. Lorenzin (Cp): “È tutta in deficit ma non c’è traccia di risorse per la sanità”

L’ex Ministro della Salute critica le misure della legge di Bilancio per il comparto. “Ancora una volta è la sanità a pagare il conto. E ricordo che invece è la sanità quella che è sul mercato, sulle piazze, tra le persone, a dare risposte concrete nel momento più fragile della nostra vita, cioè la malattia”.

22 OTT - “È una manovra tutta di spesa in deficit e tutti gli stakeholder ci dicono che non è una manovra in espansione e noi rischiamo seriamente di pagarla molto cara dal giorno dopo le elezioni europee con i nostri risparmi. Questo non promette bene per il Ssn che tra l’altro si aspettava, in questa orgia di spesa pubblica, di avere un sostegno reale molto più forte rispetto a quello che era già preventivato nel Def. Di queste risorse non si vede traccia anzi, ancora una volta è la sanità a pagare il conto. E ricordo che invece è la sanità quella che è sul mercato, sulle piazze, tra le persone, a dare risposte concrete nel momento più fragile della nostra vita, cioè la malattia”.
 
Così la leader di Civica Popolare ed ex Ministro della Salute, Beatrice Lorenzin commenta a margine dell’evento Crescita Vs Crisi 2018 i contenuti della Legge Bilancio per quanto attiene il comparto sanità.
 

22 ottobre 2018
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