Autonomia. Il Ministro del Sud gela Lombardia e Veneto: “Loro progetto spaccava il Paese”
Il neo Ministro Provenzano parla anche di sanità: “Il servizio sanitario nazionale di nazionale ha poco o nulla: vogliamo abbandonare la sanità calabrese e incentivare l'emigrazione sanitaria, che è una delle piaghe di questo Paese e del nostro Sud, o vogliamo iniziare a invertirla?”.
11 SET - Sull'autonomia il punto è politico: io credo che il progetto e le richieste di Veneto e Lombardia spaccavano il Paese. Adesso noi abbiamo il dovere, perché è scritto nel programma di governo, di realizzare un'autonomia giusta, e un'autonomia giusta è quella in cui si salvaguarda, a differenza della richiesta del Veneto, la coesione nazionale, e non si renda impossibile perseguire il superamento dei divari che serve al Paese". Parole del ministro per il Sud
Giuseppe Provenzano che in un'intervista a
Circo Massimo, su
Radio Capital torna su uno dei temi caldi sul tavolo del nuovo esecutivo.
Un riferimento anche alla sanità: “Il servizio sanitario nazionale di nazionale ha poco o nulla: vogliamo abbandonare la sanità calabrese e incentivare l'emigrazione sanitaria, che è una delle piaghe di questo Paese e del nostro Sud, o vogliamo iniziare a invertirla? Questo significa, a proposito della spesa, che dobbiamo fissare, oltre ai costi standard, i fabbisogni standard e i livelli essenziali delle prestazioni sui servizi, che sono il pavimento su cui si può costruire l'autonomia. E infine l'autonomia giusta è quella che prevede dei fondi perequativi".
11 settembre 2019
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