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Senato. Interrogazione di Rizzotti e Ferro (FI): “Governo risponda su sangue cordonale sparito”


"E' gravissimo che al momento non si conosca né il luogo né le attuali condizioni di conservazione del materiale biologico, tra l'altro trasferito senza la preventiva autorizzazione degli interessati. Il governo dia una risposta". Questa la richiesta dei due senatori azzurri al ministro Speranza, sul caso dei campioni di sangue cordonale affidati alla Cryo-Save.

26 SET - "Il ministro della Salute spieghi dove sono finiti i campioni di sangue cordonale, prelevati a 15 mila donne italiane che, nel pieno rispetto della legge e dietro pagamento di 3000 euro, si erano affidate alla Cryo-Save, con sede in Svizzera". E' quanto chiedono i senatori di Forza Italia, Maria Rizzotti e Massimo Ferro, in un'interrogazione al ministro della Salute Roberto Speranza.
 
"L'azienda che, fin dal 2016 disponeva di un'autorizzazione per l'importazione, l'esportazione e la conservazione di cellule staminali ricavate dal sangue cordonale- spiegano i senatori - è stata infatti denunciata e in seguito radiata per violazione della legge sui trapianti e inadempimento degli obblighi di notifica e di cooperazione. E' gravissimo - denunciano i parlamentari azzurri - che al momento non si conosca né il luogo né le attuali condizioni di conservazione del materiale biologico, tra l'altro trasferito senza la preventiva autorizzazione degli interessati. Il governo dia una risposta e non lasci soli tanti genitori che hanno affidato il sangue del cordone ombelicale alla Cryo -Save - concludono - nella speranza di poter utilizzare in futuro e in caso di necessita' le cellule staminali per salvare la vita dei propri figli".

26 settembre 2019
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