Per gli spot dei profilattici non servirà più l’autorizzazione del Ministero. Il decreto in Gu
Pubblicato il provvedimento firmato dal viceministro alla Salute, Pierpaolo Sileri. In ogni caso il Ministero della salute, qualora una pubblicità di profilattici presenti informazioni dalle quali può derivare un rischio per la salute dei consumatori: ordina l'immediata cessazione della pubblicità e la diffusione a spese del trasgressore di un comunicato di rettifica e precisazione. IL TESTO
17 NOV - Per gli spot dei profilattici non servirà più l’autorizzazione preventiva del Ministero della Salute. Dopo l’
annuncio ora il decreto firmato dal viceministro
Pierpaolo Sileri è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale ed entra in vigore.
Cosa prevede il decreto:
1. La pubblicità dei profilattici non necessita di autorizzazione del Ministero della Salute
2. Resta ferma la volontà per fabbricanti e distributori di avvalersi della procedura di autorizzazione alla pubblicità, come previsto dall’articolo 21 del decreto legislativo numero 46, del 24 febbraio 1997
3. Il Ministero della salute, qualora una pubblicità di profilattici presenti informazioni dalle quali può derivare un rischio per la salute dei consumatori: ordina l'immediata cessazione della pubblicità e la diffusione a spese del trasgressore di un comunicato di rettifica e precisazione.
17 novembre 2020
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