Vaccini Covid. Speranza-Orlando: “In via di definizione i requisiti per vaccinazioni nei luoghi di lavoro”
Il Ministro della Salute e quello del Lavoro durante l’incontro con le parti sociali sui protocolli sulla salute e sicurezza e sulla campagna vaccinale nei luoghi di lavoro: “Abbiamo pensato a un meccanismo di adesione che consenta alla singola azienda, o più aziende assieme, di aderire senza prevedere il requisito minimo di carattere dimensionale. Tuttavia, la campagna potrebbe essere più agevole, articolandola per le aziende medie, quelle fra 50 e 249 dipendenti, e le aziende di grandi dimensioni, quelle fra i 250 e più dipendenti”
25 MAR - Sulla campagna vaccinale sui luoghi di lavoro “siamo definendo i requisiti minimi essenziali, che consentono di realizzare le condizioni di sicurezza, e che siano in coerenza con i requisiti che sono già previsti per i percorsi ordinari. Queste linee di indirizzo saranno oggetto di confronto con le Regioni e le province autonome per arrivare a un documento condiviso e i criteri e le modalità di adesione delle aziende agli standard, devono invece essere definite in linea di diritto, da sottoporre alle parti sociali”. Lo ha detto il ministro del Lavoro,
Andrea Orlando, nell'incontro in videocall con le parti sociali sui protocolli sulla salute e sicurezza e sulla campagna vaccinale nei luoghi di lavoro a cui ha preso parte anche il ministro della Salute,
Roberto Speranza.
“Abbiamo pensato a un meccanismo di adesione che consenta alla singola azienda, o più aziende assieme, di aderire senza prevedere il requisito minimo di carattere dimensionale. Tuttavia, la campagna potrebbe essere più agevole, articolandola per le aziende medie, quelle fra 50 e 249 dipendenti, e le aziende di grandi dimensioni, quelle fra i 250 e più dipendenti. Le ultime infatti essendo più strutturate, avrebbero una maggiore capacità di rispettare gli standard minimi di agibilità”, ha proseguito Orlando. Ovviamente il quadro complessivo di riferimento “sarà dato dal Piano vaccinale che è coordinato dal Commissario straordinario, Generale Figliuolo, rispettando le priorità che sono individuate dal Piano strategico nazionale del Ministero della Salute”.
“Ieri sono state somministrate oltre 230.000 dosi di vaccini. È un dato in crescita. Adesso è fondamentale accelerare per completare la vaccinazione degli over 80 e dei soggetti più fragili. Per i successivi passi della campagna vaccinale lavoriamo al coinvolgimento delle strutture produttive in grado di garantire i necessari standard di sicurezza”, ha dichiarato il Ministro della Salute, Roberto Speranza.
“Ieri sono state oltre 230mila le dosi somministrate: la tendenza in queste ore è di rafforzare la nostra capacità e il nodo strutturale, che è stato il vero collo di bottiglia della nostra campagna relativo alle dosi in arrivo, dovrebbe vedere nelle prossime settimane una interessante impennata: ci aspettiamo oltre 4,5 mln di dosi già in questa settimana che resta di marzo e nel secondo trimestre dovremmo avere più di 50 milioni di dosi in arrivo”.
25 marzo 2021
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