Oss. Migep al Senato: “E’ un lavoro usurante e va riconosciuto come tale
La Federazione audita in commissione Lavoro sulla necessità di inserire gli oss tra le categorie di lavoro usuranti. “Abbiamo posto una riflessione seria sui turni di lavoro, sulla sindrome da burnout, sulle malattie professionali, infortuni, sul tema Covid, sulle criticità delle strutture e l’abuso di professione, acquisendo responsabilità assistenziale di primo grado per la carenza infermieristica e dal fuggi fuggi degli infermieri nel pubblico”. IL DOCUMENTO
16 FEB - “Quello degli oss è un lavoro usurante e non gravoso com’è stato finora catalogato, togliendo alla categoria ogni possibilità di andare in pensione prima”. La Federazione Migep OSS ha avuto modo di affermarlo in video conferenza il 15 febbraio con i membri della 11 Commissione Lavoro del Senato, dove è stato depositato un documento integrale in riferimento al ddl 934 – 2347, per l’inserimento, d’infermieri e oss tra le categorie di lavoro usuranti.
“Finalmente dopo 5 anni che la nostra federazione poneva questo tema, dopo tre legislature che discutevano questo principio, oggi la nostra federazione ha potuto presiedere e mettere in evidenza la criticità della categoria oss, precisando che anche altro personale che si dedica all’ assistenza deve avere pari diritto”, commenta il segretario
Angelo Minghetti in una nota.
“Abbiamo posto - spiega Minghetti - una riflessione seria sui turni di lavoro che procurano patologie gravi, sulla sindrome da burnout, che crea esaurimento emotivo colpendo un 60% di operatori socio sanitari, sulle malattie professionali, infortuni, sul tema covid che ha reso evidente il piano professionale dell’oss, e dal maggior numero di contagiati con conseguenze gravi anche dal punto di vista fisico e psicologica, le criticità delle strutture, l’abuso di professione, acquisendo responsabilità assistenziale di primo grado per la carenza infermieristica e dal fuggi fuggi degli infermieri nel pubblico. La tipologia dei carichi di lavoro, il carattere stressante dell’attività svolta, si può dedurre senza togliere nulla alla professione infermieristica, che il lavoro degli oss è molto più usurante".
Il segretario nazionale del Miget evidenzia anche il peso di “un’organizzazione complessa come quella del domiciliare, perché si occupano di patologie più disparate, con turni di lavoro frammentati, chiedendo che sia integrata come riconoscimento usurante; stesso riconoscimento anche per gli oss che lavorano nelle RAA - RSD – allargando la lista anche alla categoria ASA - OSA - inf. Generici- puericultrici e altro personale di assistenza, assunti con qualifiche differenti, pur essendo oss, non beneficiano di alcuna deroga che riconosca l’obiettiva usurante della professione per la loro complessità. Non va dimenticato delle violenze fisiche e verbali che l’oss subisce, poiché sono i primi che hanno contatti con l’utenza”.
Per Mighetti la questione non può essere trascurata per “queste professioni che continuano a scontare da anni la cronica carenza di personale, bisogna inserire nuovi parametri e nuovi indicatori al fine di considerare usurante tutte queste professioni poiché le attività richiedono un impegno fisico e mentale. Ci deve essere una legge che riconosca come usurante il lavoro di tutta la professione, tema che da anni la Federazione Migep porta avanti”. Anche “grazie alla collaborazione di Shc oss, che ha collaborato a stilare la relazione presentata alla commissione lavoro del Senato, e a tanti i colleghi che hanno fatto pervenire le loro esperienze indicando quanto sia usurante il loro lavoro nei vari ambiti lavorativi, allegandoli alla relazione depositata agli atti del Senato”.
16 febbraio 2022
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