Quotidiano on line
di informazione sanitaria
Martedì 16 APRILE 2024
Lavoro e Professioni
segui quotidianosanita.it

Influenza. Simg: “Epidemia è già ad alti livelli e la campagna vaccinale procede a rilento”


Il monito viene dei Medici di famiglia della Società Italiana di Medicina Generale e delle Cure Primarie alla vigilia del loro 39° Congresso nazionale. “I dati relativi a questa prima fase dell’influenza indicano un tasso di incidenza già a 6,6 per mille, con picchi di quasi 20 per mille nei bambini fino a 5 anni”.

22 NOV -

Siamo ancora a novembre ma i dati sull’influenza già destano apprensione. La campagna vaccinale procede a rilento e può diventare un amplificatore di questa tendenza. Questo il dato che giunge dal 39° Congresso della Società Italiana di Medicina Generale e delle Cure Primarie, che si tiene dal 24 al 26 novembre a Firenze, presso la Fortezza da Basso, con sessioni online che proseguiranno fino al 31 dicembre.

“Quest’anno l’epidemia influenzale ha già raggiunto livelli elevati – sottolinea Alessandro Rossi, Responsabile Area Malattie Infettive SIMG - I casi che abbiamo riscontrato noi medici di famiglia sono numerosi, soprattutto nella popolazione giovanile e nei bambini. I primi segnali ci portano a supporre con ragionevolezza che sarà un’epidemia impegnativa: i numeri attuali infatti mostrano che siamo già sul livello della fase avanzata dell’epidemia influenzale dello scorso anno. Dobbiamo pertanto impegnarci a proteggere la popolazione fragile estendendo la campagna vaccinale, rivolgendoci soprattutto a over 65, a chi è affetto da co-morbosità e ai soggetti immunocompromessi, che possono avere conseguenze su ospedalizzazioni e decessi. Dobbiamo attrezzare gli ambulatori, somministrare i vaccini in maniera appropriata e superare le esitazioni. Il nostro ruolo di figure che raccolgono la fiducia dei pazienti ci carica della responsabilità di far capire alle persone che si tratta di un presidio di sanità pubblica e di salute individuale contemporaneamente. Dobbiamo impegnarci da adesso alle prossime settimane, cogliendo anche l’occasione per proporre le cosomministrazioni: il vaccino antinfluenzale, infatti, può fare da driver per la dose booster contro il COVID-19 e per altre coperture contro infezioni virali o batteriche dalle gravi conseguenze come pneumococco o Herpes Zoster, che rappresentano una minaccia per popolazione fragile”.

I dati preoccupanti sull’influenza “I dati relativi all’influenza in queste prime settimane di novembre indicano un tasso di incidenza salito già al 6,6 per mille abitanti, con picchi del 19,6 per mille nella popolazione pediatrica da 0 a 5 anni, che è quella più colpita e che fa da principale fonte di diffusione dell’infezione nella popolazione – evidenzia il Prof. Paolo Bonanni, Componente del gruppo 'Vaccini e Politiche Vaccinali' della SItI che ha partecipato a una recente sessione del Congresso SIMG – Oggi siamo a un livello di incidenza che solitamente si riscontra intorno alla prima settimana di gennaio: siamo in anticipo di quasi 2 mesi. Questo non significa che si debba avere un andamento simile a quello che si avrebbe a gennaio, ma è comunque un motivo di allarme, e rappresenta un invito a procedere con le vaccinazioni quanto prima. In questa prima fase abbiamo riscontrato una lentezza nelle adesioni. Eppure le previsioni per l’influenza non lasciano ben sperare: non solo la curva epidemica ha già iniziato a salire in maniera importante, ma a causa della limitata circolazione negli ultimi due anni la diffusione potrebbe essere superiore rispetto agli anni pre-pandemici, mentre l’abbandono delle misure di distanziamento potrebbe favorire la diffusione di tutte le infezioni alle vie respiratorie, come influenza, COVID-19, virus respiratorio sinciziale”.



22 novembre 2022
© Riproduzione riservata

Altri articoli in Lavoro e Professioni

ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWS LETTER
Ogni giorno sulla tua mail tutte le notizie di Quotidiano Sanità.

gli speciali
Quotidianosanità.it
Quotidiano online
d'informazione sanitaria.
QS Edizioni srl
P.I. 12298601001

Sede legale:
Via Giacomo Peroni, 400
00131 - Roma

Sede operativa:
Via della Stelletta, 23
00186 - Roma
Direttore responsabile
Luciano Fassari

Direttore editoriale
Francesco Maria Avitto

Tel. (+39) 06.89.27.28.41

info@qsedizioni.it

redazione@qsedizioni.it

Coordinamento Pubblicità
commerciale@qsedizioni.it
    Joint Venture
  • SICS srl
  • Edizioni
    Health Communication
    srl
Copyright 2013 © QS Edizioni srl. Tutti i diritti sono riservati
- P.I. 12298601001
- iscrizione al ROC n. 23387
- iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013

Riproduzione riservata.
Policy privacy