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Manovra. Nursind: “Flat tax straordinari infermieri non è soluzione, ma buon segnale”

Il segretario nazionale, Andrea Bottega: “Confidiamo che si possa poi affrontare il nodo degli organici e individuare soluzioni strutturali, in grado di restituire appeal a una professione di cui c’è drammaticamente bisogno e ce ne sarà sempre di più in futuro”.

“È un buon segnale di attenzione per gli infermieri. Anche se noi avevamo chiesto di detassare il lavoro del personale turnista, che è quello più sotto stress e in fuga dalla professione, infatti, qualora questa flat tax al 5% sugli straordinari fosse confermata in manovra, vorrebbe dire comunque aver portato al tavolo delle istituzioni il grave problema della carenza di organico”.

Il segretario nazionale del Nursind, Andrea Bottega, commenta così le ultime novità emerse sul ddl Bilancio.

“Non stiamo dicendo che una questione di tale portata si risolva con una detassazione – puntualizza -, ma evidenziamo che almeno per tutti gli infermieri che coprono le 24 ore e che, quindi, spesso fanno straordinari ci sarà un riconoscimento economico per il loro lavoro”.

“Confidiamo – conclude il segretario – che si possa poi affrontare il nodo degli organici e individuare soluzioni strutturali, in grado di restituire appeal a una professione di cui c’è drammaticamente bisogno e ce ne sarà sempre di più in futuro”.

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