Manovra. Nursind: “Bene Bonetti su congedo paternità anche a statali, ora passare a fatti”
Si tratta di una questione che il Nursind ha sollevato da tempo con il ministero della Pubblica amministrazione e, precisamente, "sin dal 2013, cioè dai tempi dell'entrata in vigore della riforma del lavoro - rimarca il sindacato degli infermieri- che ha normato il congedo solo per i papà lavoratori privati".
04 DIC - "Auspichiamo che si passi dalle parole ai fatti e che, finalmente, si possa colmare il gap che esiste tra lavoro pubblico e privato, estendendo il congedo di paternità anche ai dipendenti pubblici". Lo afferma, in una nota, il segretario nazionale del Nursind infermieri
Andrea Bottega, dopo le parole pronunciate in audizione alla Camera dal ministro della Famiglia e Pari Opportunità
Elena Bonetti, a proposito della misura che sarebbe prevista in manovra.
Si tratta di una questione che il Nursind ha sollevato da tempo con il ministero della Pubblica amministrazione e, precisamente, "sin dal 2013, cioè dai tempi dell'entrata in vigore della riforma del lavoro - rimarca il sindacato - che ha normato il congedo solo per i papà lavoratori privati".
"Continueremo a seguire con attenzione gli sviluppi di tale dossier - conclude Bottega - e a tenere accesi i riflettori finché questa lacuna normativa, tutta ai danni degli statali, non verrà colmata, garantendo parità di trattamento tra famiglie e figli di lavoratori privati e famiglie e figli di lavoratori pubblici".
04 dicembre 2019
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