Coronavirus. Snami: “Basta con la strage di medici. Così non si può lavorare”
Il sindacato autonomo denuncia come “il contesto organizzativo, a macchia di leopardo nel territorio nazionale è carente, imbarazzante e non all’altezza della situazione”.
27 MAR - E’ un grido di dolore quello dello Snami ma sono anche urla di sdegno e di denuncia per il numero sempre maggiore di Medici che si stanno ammalando e stanno morendo.
“La Medicina di Famiglia - dice
Angelo Testa, presidente nazionale dello Snami - ha ad oggi il triste primato di avere più caduti sul campo e una moltitudine di Colleghi malati e in quarantena a dimostrazione che il sistema così strutturato non funziona perché i Medici continuano a non essere tutelati perché sprovvisti di protezioni individuali adeguate alle reali necessità. Il contesto organizzativo, a macchia di leopardo nel territorio nazionale è carente, imbarazzante e non all’altezza della situazione”.
“I dispostivi che hanno fornito ai Medici - aggiunge
Gianfranco Breccia, segretario nazionale dello Snami - sono pochi e inadeguati, in alcune regioni e provincie non sono stati distribuiti ed in altre realtà qualche vertice distrettuale e regionale ha avuto l’ardire di dichiarare che non ci devono essere dati perché siamo liberi professionisti”.
“Un altro problema serio - continua
Domenico Salvago, vicepresidente nazionale Snami - sono i messaggi distorsivi che circolari varie e modus operandi istituzionali continuano ad emanare e confermare, ad esempio, nero su bianco, sul non far indossare la mascherina chirurgica ai malati che non hanno sintomi respiratori. E’ sbagliato ed espone ancora di più i medici e il personale sanitario al contagio perchè la malattia virale da coronavirus può manifestarsi anche con sintomi differenti come nausea e diarrea e, la grande maggioranza delle persone infettate da Covid-19, tra il 50 e il 75%, è completamente asintomatica ma rappresenta una formidabile fonte di contagio”.
“In una pandemia in essere - conclude Angelo Testa - dobbiamo considerarci tutti potenzialmente covid positivi e prendere tutte le precauzioni come se lo fossimo. Basta con le morti dei Medici nel territorio, basta con questa strage, la politica e le istituzioni sentano i medici che lavorano sul campo perché la gestione di questa tragedia risulti meno superficiale”.
27 marzo 2020
© Riproduzione riservata
Altri articoli in Lavoro e Professioni
Quotidianosanità.it
Quotidiano online
d'informazione sanitaria.
QS Edizioni srl
P.I. 12298601001
Sede legale:
Via Giacomo Peroni, 400
00131 - Roma
Sede operativa:
Via della Stelletta, 23
00186 - Roma
Direttore responsabile
Luciano Fassari
Direttore editoriale
Francesco Maria Avitto
Joint Venture
- SICS srl
- Edizioni
Health Communication srl
Copyright 2013 © QS Edizioni srl. Tutti i diritti sono riservati
- P.I. 12298601001
- iscrizione al ROC n. 23387
- iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013
Riproduzione riservata.
Policy privacy