Quotidiano on line
di informazione sanitaria
Venerdì 29 MARZO 2024
Lavoro e Professioni
segui quotidianosanita.it

Recovery Fund. FederSerD: “Investire su personale e strutture”


La Federazione Italiana degli Operatori dei Dipartimenti e dei Servizi delle Dipendenze lanciano alcune proposte per il miglioramento dei servizi. IL DOCUMENTO

16 OTT - FeDerSerD, la Federazione Italiana degli Operatori dei Dipartimenti e dei Servizi delle Dipendenze, lancia una serie di proposte per l’utilizzo delle risorse del Recovery Fund per quanto attiene agli interventi di cura delle dipendenze che sia di sistema e che indichi le priorità.
 
La prima azione proposta è quella di “ripristinare gli organici dei SerD e di adeguarli ai bisogni e alle richieste di salute della popolazione.Deve trattarsi di una misura strutturale e non un intervento che si esaurisca in uno spazio temporale. Il decreto “Cura Italia” dispone il potenziamento del personale sanitario in misura tale da incrementare del 30% l’attuale dotazione dei SerD nelle Aziende Sanitarie. Ulteriori definizioni si stanno orientando su un incremento del 35%. Il costo previsto è di 150 - 180 milioni di euro per anno”.
 
La seconda azione “deve essere quella di adeguare, ove necessario, le strutture dove svolgere le attività dei SerD, per renderle funzionali agli interventi multidisciplinari e al contributo dei pazienti, dei famigliari e delle organizzazioni sociali. Il costo previsto è di 60 milioni di euro”.
 
La terza azione “deve essere quella di garantire normativamente che in tutte le Regioni italiane il sistema pubblico dei Servizi per le Dipendenze sia organizzato in Dipartimenti, strutturali e autonomi, modello di gestione che garantisce il migliore governo clinico in sanità e il coordinamento delle azioni del sistema di intervento nel territorio di riferimento, e che siano riconosciuti come tali in tutti gli atti aziendali”.
 
La quarta azione “deve essere quella di garantire il pagamento delle prestazioni degli Enti Ausiliari accreditati nell’area delle dipendenze, rispettando la tempistica contrattuale e sanando i debiti che le ASL hanno accumulati con indecenti ritardi nel pagamento delle rette”.

16 ottobre 2020
© Riproduzione riservata

Altri articoli in Lavoro e Professioni

ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWS LETTER
Ogni giorno sulla tua mail tutte le notizie di Quotidiano Sanità.

gli speciali
Quotidianosanità.it
Quotidiano online
d'informazione sanitaria.
QS Edizioni srl
P.I. 12298601001

Sede legale:
Via Giacomo Peroni, 400
00131 - Roma

Sede operativa:
Via della Stelletta, 23
00186 - Roma
Direttore responsabile
Luciano Fassari

Direttore editoriale
Francesco Maria Avitto

Tel. (+39) 06.89.27.28.41

info@qsedizioni.it

redazione@qsedizioni.it

Coordinamento Pubblicità
commerciale@qsedizioni.it
    Joint Venture
  • SICS srl
  • Edizioni
    Health Communication
    srl
Copyright 2013 © QS Edizioni srl. Tutti i diritti sono riservati
- P.I. 12298601001
- iscrizione al ROC n. 23387
- iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013

Riproduzione riservata.
Policy privacy