Quotidiano on line
di informazione sanitaria
Giovedì 10 OTTOBRE 2024
Lavoro e Professioni
segui quotidianosanita.it

Tamponi dal medico di famiglia. Fimmg Bari: “Non li faremo se la Regione non mette a disposizione un’organizzazione sicura”


Il sindacato: “La gestione dei tamponi all’interno degli studi medici è particolarmente problematica. Basti dire che alcuni colleghi hanno già avuto una notifica di sfratto da parte dei condomini in cui avevano lo studio. Per questo abbiamo chiesto e ottenuto la disponibilità dell’ANCI a mettere a disposizione strutture pubbliche in cui erogare il servizio”.

03 NOV - “I medici di famiglia non sono disposti a fare i tamponi se la Regione non metterà a disposizione strutture logistiche e organizzative che garantiscano sicurezza ed efficienza”, dichiara Nicola Calabrese, Segretario Fimmg Bari.
 
“Nel momento del bisogno i medici ci sono sempre stati. A differenza di altre organizzazioni sindacali, firmando l’accordo che prevede la somministrazione dei tamponi da parte dei medici di medicina generale abbiamo dimostrato grande senso di responsabilità e dedizione alla tutela dei nostri pazienti e della salute pubblica in un momento così difficile"  - aggiunge Calabrese - “Ma non vorremmo che questa disponibilità compromettesse ulteriormente le già complesse condizioni di lavoro della medicina generale.” 
 
Da ben prima dell’emergenza Covid-19 i medici di famiglia lamentano la mancanza di risorse e personale, la mancanza di piani per la gestione della cronicità, gli eccessivi carichi burocratici che tolgono il tempo dedicato alla cura e all’ascolto del paziente. In tempi di pandemia e con un numero esiguo di USCA attive, a questi carichi di lavoro si è aggiunto il monitoraggio domiciliare dei paucisintomatici e la difficile gestione dei pazienti Covid e della campagna vaccinale antinfluenzale. 
 
“Abbiamo spinto per sensibilizzare la popolazione a vaccinarsi contro l’influenza - spiega Calabrese - e ora ci troviamo a dover spiegare loro che non possono vaccinarsi, perché le dosi di vaccino non sono arrivate. I cittadini sono bombardati da informazioni confuse e spesso contraddittorie rispetto al virus e giustamente si rivolgono al proprio medico di famiglia per avere informazioni sicure e sapere come comportarsi. Il risultato è che il telefono dei colleghi squilla in continuazione, senza contare le mail e i messaggi Whatsapp. In assenza di personale di segreteria è impossibile gestire tutte le richieste. Così il livello di tensione cresce”.
 
“La gestione dei tamponi all’interno degli studi medici è particolarmente problematica. Basti dire che alcuni colleghi hanno già avuto una notifica di sfratto da parte dei condomini in cui avevano lo studio. Per questo abbiamo chiesto e ottenuto la disponibilità dell’ANCI a mettere a disposizione strutture pubbliche in cui erogare il servizio. La stragrande maggioranza dei comuni pugliesi si sono già attivati in tal senso. - continua Calabrese - “I medici si sono messi a disposizione, accettando di aumentare il proprio carico di lavoro in una situazione già difficile. Ora però tocca alla Regione mettere in piedi un’organizzazione adeguata e dimostrare di voler investire sulla Medicina generale, che per oltre 15 anni è stata abbandonata. Serve personale, serve una semplificazione della burocrazia e un vero processo di innovazione capace di rendere il sistema più forte nel lungo periodo. Anche dopo l’emergenza Covid.” 

03 novembre 2020
© Riproduzione riservata

Altri articoli in Lavoro e Professioni

ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWS LETTER
Ogni giorno sulla tua mail tutte le notizie di Quotidiano Sanità.

gli speciali
Quotidianosanità.it
Quotidiano online
d'informazione sanitaria.
QS Edizioni srl
P.I. 12298601001

Sede legale:
Via Giacomo Peroni, 400
00131 - Roma

Sede operativa:
Via della Stelletta, 23
00186 - Roma
Direttore responsabile
Luciano Fassari

Direttore editoriale
Francesco Maria Avitto

Tel. (+39) 06.89.27.28.41

info@qsedizioni.it

redazione@qsedizioni.it

Coordinamento Pubblicità
commerciale@qsedizioni.it
    Joint Venture
  • SICS srl
  • Edizioni
    Health Communication
    srl
Copyright 2013 © QS Edizioni srl. Tutti i diritti sono riservati
- P.I. 12298601001
- iscrizione al ROC n. 23387
- iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013

Riproduzione riservata.
Policy privacy