Quotidiano on line
di informazione sanitaria
Venerdì 19 APRILE 2024
Lavoro e Professioni
segui quotidianosanita.it

Covid. Parafarmacie diffidano le Regioni per l'impossibilità di erogare servizi


Gullotta (Fnpi): “Vogliamo essere di aiuto ma le istituzioni regionali spesso continuano ad ignorarci. Proprio in una fase così difficile di una pandemia globale, dove la gestione dei clienti/pazienti è molto complessa, ridurre i punti dove dei servizi legati alla salute possono essere erogati è assurdo e pericoloso, oltre che lesivo del diritto alla concorrenza”

30 NOV - “Già da tempo, i colleghi delle parafarmacie lamentano l'impossibilità di erogare servizi come il cup, il ritiro referti o le pratiche per invalidi, diabetici e celiaci. In molte regioni dove questi servizi erano già erogati dalle parafarmacie, con notevole apprezzamento da parte del cittadino, abbiamo assistito alla prassi di effettuare accordi esclusivi con Federfarma che, di fatto, hanno escluso le parafarmacie e ridotto, di fatto, il servizio alle sole farmacie. È quanto denuncia Davide Giuseppe Gullotta, Presidenza Federazione Nazionale Parafarmacie Italiane.
 
“In altre regioni – prosegue - ancora alcuni di questi servizi al cittadino non vengono erogati dalle parafarmacie ma dai tabaccai e giornalai si.  La situazione differisce da regione a regione ma il filo conduttore è quello di utilizzare piattaforme informatiche o accordi esclusivi con Federfarma al fine di escludere i farmacisti delle parafarmacie. Il risultato finale è che si affollano ancora di più le farmacie con servizi al cittadino che prima erano erogati anche delle parafarmacie e tutto questo in un periodo storico dove si dovrebbero evitare gli assembramenti. 
 
Per questo “come FNPI, MNLF-CULPI e Federfardis abbiamo deciso di appellarci a tutte le regioni non tanto per iniziare una contesa, ma per richiamare l'attenzione su quello che i colleghi di parafarmacia stanno subendo”. 
 
“Vogliamo essere di aiuto – sottolinea - ma le istituzioni regionali spesso continuano ad ignorarci. Proprio in una fase così difficile di una pandemia globale, dove la gestione dei clienti/pazienti è molto complessa, ridurre i punti dove dei servizi legati alla salute possono essere erogati è assurdo e pericoloso, oltre che lesivo del diritto alla concorrenza”. 
 
“Da tutte le parti arrivano avvisi di scaglionare – conclude - gli accessi ai servizi essenziali e ci si impegna a non creare situazioni favorevoli al contagio. Proprio le parafarmacie possono aiutare in modo decisivo ad erogare questi servizi riducendo la possibilità di assembramenti, non riusciamo a capire il perché di questo illogico e stupido accanimento contro una realtà produttiva e professionale presente sul territorio”. 

30 novembre 2020
© Riproduzione riservata

Altri articoli in Lavoro e Professioni

ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWS LETTER
Ogni giorno sulla tua mail tutte le notizie di Quotidiano Sanità.

gli speciali
Quotidianosanità.it
Quotidiano online
d'informazione sanitaria.
QS Edizioni srl
P.I. 12298601001

Sede legale:
Via Giacomo Peroni, 400
00131 - Roma

Sede operativa:
Via della Stelletta, 23
00186 - Roma
Direttore responsabile
Luciano Fassari

Direttore editoriale
Francesco Maria Avitto

Tel. (+39) 06.89.27.28.41

info@qsedizioni.it

redazione@qsedizioni.it

Coordinamento Pubblicità
commerciale@qsedizioni.it
    Joint Venture
  • SICS srl
  • Edizioni
    Health Communication
    srl
Copyright 2013 © QS Edizioni srl. Tutti i diritti sono riservati
- P.I. 12298601001
- iscrizione al ROC n. 23387
- iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013

Riproduzione riservata.
Policy privacy