Quotidiano on line
di informazione sanitaria
Lunedì 09 DICEMBRE 2024
Lavoro e Professioni
segui quotidianosanita.it

Fnomceo: “Per i medici militari serve una formazione ad hoc”. La proposta al ministro Guerini


Occasione dell’incontro, la consegna ufficiale al Ministro dell’invito per il Convegno “Riflessioni sulla pandemia da Sars-CoV-2. Il contributo del Comparto difesa e sicurezza sulla mitigazione e nel contrasto” che si svolgerà a Roma. Circa mille tra medici, infermieri, biologi, veterinari, farmacisti, psicologi, tecnici di laboratorio, altri operatori: tanti sono gli operatori sanitari del Comparto Difesa e Sicurezza che hanno offerto il loro impegno durante la pandemia.

09 NOV - Un percorso di formazione specifico per chi intende fare il medico militare. È questa una delle proposte che la Fnomceo, la Federazione nazionale degli Ordini dei Medici - rappresentata da Franco Lavalle, Delegato per la Sanità militare e per il Comparto Sicurezza - ha sottoposto al Ministro della Difesa Lorenzo Guerini.
 
Occasione dell’incontro, la consegna ufficiale al Ministro dell’invito per il Convegno “Riflessioni sulla pandemia da Sars-CoV-2. Il contributo del Comparto difesa e sicurezza sulla mitigazione e nel contrasto” che si svolgerà a Roma, presso la Scuola di Perfezionamento Interforze (Piazza di Priscilla n. 6), il 17 novembre prossimo, dalle 9,00 alle 18,00.

Sarà infatti il Ministro Guerini, insieme al Ministro dell’Interno, Luciana Lamorgese, e a quello della Salute, Roberto Speranza, ad aprire i lavori.
Presenti all’incontro della Fnomceo con il Ministro, anche il Consigliere del Ministro della Difesa per la Sanità Militare, On. Giuseppe Fioroni, e l’Ispettore Generale della Sanità Militare, Tenente Generale Nicola Sebastiani.

“Questo Convegno è stato pensato per rendere grazie a tutti gli operatori sanitari del Comparto Difesa e Sicurezza, che hanno avuto e hanno un ruolo fondamentale e prezioso nella gestione della pandemia e nell’accelerazione della campagna vaccinale – spiega Lavalle -. Daremo atto, facendole raccontare dalla voce dei protagonisti, delle tante azioni messe al servizio dell’intera cittadinanza”.

Circa mille tra medici, infermieri, biologi, veterinari, farmacisti, psicologi, tecnici di laboratorio, altri operatori: tanti sono gli operatori sanitari del Comparto Difesa e Sicurezza che hanno offerto il loro impegno durante la pandemia di Covid-19. E lo hanno fatto su tutto il territorio nazionale. Lo hanno fatto inviando personale a sostegno delle strutture sanitarie; mettendo a disposizione, come centri Covid, gli ospedali militari; allestendo, nelle fasi più critiche dell’emergenza, ospedali da campo.

“Continua e si intensifica l’attenzione della Fnomceo a sostegno di questi meritevoli colleghi che hanno scelto di porre le loro competenze al servizio della nazione nel Comparto Difesa e Sicurezza – continua Lavalle -. Attenzione che si esplicita in corsi di formazione mirati, accreditati Ecm, perché nessun medico sia lasciato indietro con l’aggiornamento. E che potrebbe anche sfociare in un percorso formativo ad hoc per i medici che intendano intraprendere questa carriera, una sorta di specializzazione in medicina e sanità militare. Infatti, questi colleghi hanno bisogno di competenze poliedriche, dovendo gestire diversi compiti, dall’ambulatorio, alla medicina interna, agli interventi più o meno complessi”.

“Ringraziamo il Ministro Guerini per la sua sensibilità e disponibilità, e per l’apprezzamento dimostrato nei confronti dell’operato della Fnomceo – conclude Lavalle -. Lo attendiamo il 17, per dire tutti insieme il nostro grazie ai medici del Comparto Difesa e Sicurezza. Un plauso, infine, al Generale Francesco Paolo Figliuolo per l’efficacia e celerità con cui sta conducendo, in sinergia con il Ministero della Salute, la campagna vaccinale”.

09 novembre 2021
© Riproduzione riservata

Altri articoli in Lavoro e Professioni

ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWS LETTER
Ogni giorno sulla tua mail tutte le notizie di Quotidiano Sanità.

gli speciali
Quotidianosanità.it
Quotidiano online
d'informazione sanitaria.
QS Edizioni srl
P.I. 12298601001

Sede legale e operativa:
Via della Stelletta, 23
00186 - Roma
Direttore responsabile
Luciano Fassari

Direttore editoriale
Francesco Maria Avitto

Tel. (+39) 06.89.27.28.41

info@qsedizioni.it

redazione@qsedizioni.it

Coordinamento Pubblicità
commerciale@qsedizioni.it
Copyright 2013 © QS Edizioni srl. Tutti i diritti sono riservati
- P.I. 12298601001
- iscrizione al ROC n. 23387
- iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013

Riproduzione riservata.
Policy privacy