Lazio. Concorso farmacie, Regione chiede verifiche antimafia su nuove sedi
“Vogliamo avere la certezza – spiega la Regione in una nota - che, concluso l’iter amministrativo del concorso, si possa procedere alle assegnazioni senza il pericolo di infiltrazioni da parte di organizzazioni criminali”. L’attività di verifica, assicura la Regione, “non comporterà alcun ritardo nelle procedure amministrative in corso”.
01 AGO - “La Regione Lazio ha richiesto al Prefetto di Roma di attivare uno specifico protocollo operativo per il contrasto alle infiltrazioni criminali attraverso un’azione preventiva e coordinata con gli organi investigativi” nell’ambito delle assegnazioni delle nuove sedi farmaceutiche previste dal concorso straordinario. Ad annunciarlo la Regione in una nota.
“Vogliamo avere la certezza - spiega la Regione - che, concluso l’iter amministrativo del concorso, si possa procedere alle assegnazioni delle 274 nuove sedi di farmacia, di cui 119 nella Capitale, senza il pericolo di infiltrazioni da parte di organizzazioni criminali che, purtroppo in altre città italiane hanno puntato fortemente su questo settore per attività di riciclaggio”.
L’attività di verifica e controllo, assicura infine la Regione, “non comporterà alcun ritardo nelle procedure amministrative in corso”.
01 agosto 2016
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