Lazio. Cresce offerta della Regione per cure palliative: +104 posti in hospice e +400 per domiciliare
Ridefinito la stima del fabbisogno regionale di posti letto residenziali in hospice per malati oncologici e non oncologici. Per le unità residenziali, l’incremento ammonta a 104 posti, portando così la dotazione attuale da 390 a 494 posti. Per le unità residenziali, invece, l’incremento è di 400 posti, arrivando a 2000 disponibilità
10 OTT - La Regione Lazio ha ridefinito la stima del fabbisogno regionale di posti letto residenziali in hospice per malati oncologici e non oncologici. Per le unità residenziali, l’incremento ammonta a 104 posti, portando così la dotazione attuale da 390 a 494 posti. Per le unità residenziali, invece, l’incremento ammonta ad ulteriori 400 posti, elevando a 2000 unità il numero complessivo delle disponibilità.
Con il decreto che diverrà operativo nel corso della prossima settimana, la Regione incrementa così dello 0,5% lo standard regionale di posti residenziali in hospice, portandolo da 1,2 ogni 56 deceduti per tumore a 1,7. Si ricorda che, nel 2015, i malati assistiti dalla rete regionale di cure palliative sono stati circa 5mila: di questi 3203 erano malati oncologici e 1778 presentavano altre patologie.
Lorenzo Proia
10 ottobre 2016
© Riproduzione riservata
Altri articoli in QS Lazio
Quotidianosanità.it
Quotidiano online
d'informazione sanitaria.
QS Edizioni srl
P.I. 12298601001
Sede legale e operativa:
Via della Stelletta, 23
00186 - Roma
Direttore responsabile
Luciano Fassari
Direttore editoriale
Francesco Maria Avitto
Copyright 2013 © QS Edizioni srl. Tutti i diritti sono riservati
- P.I. 12298601001
- iscrizione al ROC n. 23387
- iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013
Riproduzione riservata.
Policy privacy