Quotidiano on line
di informazione sanitaria
Giovedì 18 APRILE 2024
Lettere al direttore
segui quotidianosanita.it

Il numero chiuso a Medicina serve ancora

di Segretariato Italiano Studenti in Medicina

31 GEN - Gentile Direttore,
il Segretariato Italiano Studenti in Medicina - APS (SISM), viste le dichiarazioni del Presidente della Regione Liguria On. Giovanni Toti in merito alla discussione emersa durante la Conferenza delle Regioni e delle Province autonome riguardante le modifiche ai Piani di ripresa del PNRR, ritiene necessario ribadire la sua posizione riguardante l’abolizione dell’accesso a numero programmato al corso di studi in Medicina e Chirurgia.
 
Una revisione delle modalità di accesso che porti all’eliminazione delle prove di ammissione all’inizio del percorso formativo non rappresenta, a nostro avviso, la soluzione all'attuale carenza del personale medico ospedaliero e del territorio e alla programmazione delle nuove assunzioni sanitarie previste dal PNRR.
 
Siamo quindi contrari ad un ampliamento del contingente studentesco che non derivi da un’analisi oggettiva che metta in relazione i bisogni di salute del nostro Paese e le capacità della rete formativa universitaria, poiché questo porterebbe ad una sproporzione tra offerta e richiesta dei professionisti della salute.
 
Inoltre, un ampliamento sconsiderato, ovvero un accesso indiscriminato al percorso formativo in medicina porterebbe esclusivamente ad un impoverimento della qualità della formazione derivante dalla ipersaturazione delle capacità delle Università e non apporterebbe alcun beneficio al nostro Sistema Sanitario Nazionale che richiede sempre un numero finito di professionisti della salute.
 
Per questo motivo, la programmazione in entrata nel percorso di formazione del personale sanitario nel suo complesso dovrebbe sempre essere basata sull’effettiva stima del fabbisogno del nostro Sistema Sanitario negli anni a venire, sia in totale, riferendosi quindi al numero di accessi garantiti al CdL, sia nelle singole specializzazioni con un numero di Borse stanziate congruo alle necessità preventivate.
 
Ad oggi vi è ancora poca chiarezza sulle modalità con cui questo fabbisogno è stimato, pertanto il SISM chiede che in primis sia elaborato a livello nazionale un modello unico per tutte le Regioni che permetta una valutazione oggettiva e supportata da dati chiari ed univoci sugli effettivi bisogni di salute della popolazione per poter programmare consapevolmente il futuro.
 
Riteniamo quindi che i Piani di Ripresa debbano essere rivisti consapevolmente secondo criteri oggettivi in modo tale da migliorare concretamente il nostro Sistema Sanitario Nazionale.
 
Segretariato Italiano Studenti in Medicina - APS (SISM)

31 gennaio 2022
© Riproduzione riservata

Altri articoli in Lettere al direttore

lettere al direttore
ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWS LETTER
Ogni giorno sulla tua mail tutte le notizie di Quotidiano Sanità.

gli speciali
Quotidianosanità.it
Quotidiano online
d'informazione sanitaria.
QS Edizioni srl
P.I. 12298601001

Sede legale:
Via Giacomo Peroni, 400
00131 - Roma

Sede operativa:
Via della Stelletta, 23
00186 - Roma
Direttore responsabile
Luciano Fassari

Direttore editoriale
Francesco Maria Avitto

Tel. (+39) 06.89.27.28.41

info@qsedizioni.it

redazione@qsedizioni.it

Coordinamento Pubblicità
commerciale@qsedizioni.it
    Joint Venture
  • SICS srl
  • Edizioni
    Health Communication
    srl
Copyright 2013 © QS Edizioni srl. Tutti i diritti sono riservati
- P.I. 12298601001
- iscrizione al ROC n. 23387
- iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013

Riproduzione riservata.
Policy privacy