Quotidiano on line
di informazione sanitaria
Venerdì 19 APRILE 2024
Lombardia
segui quotidianosanita.it

Nasce in Lombardia la prima Agenzia nazionale per prevenzione e controllo malattie infettive

Avrà sede all’ospedale Sacco di Milano e potrà contare inizialmente su una squadra di 20 persone. Svilupperà piani per rispondere ad eventuali emergenze sanitarie epidemiche, della diagnosi e della cura derivanti dalla diffusione di microorganismi. Ed ancora, di ricerca di nuove strategie terapeutiche, buon utilizzo dei farmaci antibiotici e contrasto all’antibiotico-resistenza, ricerca e sviluppo di nuovi vaccini. Fontana: “Progetto di grandissima rilevanza”. LE SLIDE

06 GIU - Nasce in Lombardia la prima agenzia italiana per la prevenzione e il controllo delle malattie infettive. Questa nuova struttura, che avrà sede all'Ospedale Sacco di Milano, è stata presentata in conferenza stampa dal presidente della Regione Attilio Fontana e dalla vicepresidente e assessore al Welfare Letizia Moratti.
 
“E' un progetto di grandissima rilevanza - ha detto il governatore - in quanto è la prima istituita nel nostro Paese. La sua importanza e strategicità è emersa ancora di più dopo la pandemia e quindi sono ancora più felice del risultato raggiunto e che ha anche già avuto anche il 'via libera' del Governo come progetto bandiera e per il quale la Regione Lombardia ha già stanziato 85 milioni di euro. È una struttura che va a rafforzare quella grande prevalenza che la Lombardia ha nelle scienze della vita ed è un ulteriore stimolo per ricercatori, virologi e immunologi. Coinvolge tutte le branche che hanno a che fare con le malattie infettive ed è un'ulteriore testimonianza dell'attenzione che riserviamo al tema della sanità e alla prevenzione nuove epidemie". 
 
Il presidente ha anche fatto presente che l'Agenzia collaborerà a livello europeo con il nuovo progetto Hera (Autorità per la preparazione e la risposta alle emergenze sanitarie). In quest'ottica l'Agenzia contribuirà allo sviluppo delle politiche europee di preparazione e risposta alle emergenze sanitarie e potrà beneficiare dei relativi finanziamenti europei (la Commissione Europea prevede nei prossimi anni 30 miliardi di euro su tali attività).
 
"Sarà operativa dall'1 ottobre - ha spiega la vicepresidente e assessore al Welfare - e potrà contare inizialmente su uno staff di 20 persone. Un'agenzia nazionale che si candida a essere una delle agenzie che collaboreranno in Europa alla definizione delle politiche per fronteggiare il tema delle malattie infettive.  Tra i suoi compiti vi sarà infatti anche quello di collaborare con Hera che metterà in rete le agenzie dei paesi europei".
 
"La Lombardia - ha aggiunto - è leader in Italia nelle Life Sciences: un primato che, in questo modo, sarà ulteriormente rafforzato. Nella legge di potenziamento della sanità lombarda abbiamo destinato 85 milioni di euro per i prossimi anni".
 
Tra i compiti principali dell'Agenzia, illustra in sintesi una nota della Regione, la preparazione ad eventuali emergenze sanitarie epidemiche e relativa attività di formazione alle strutture, ricerca e monitoraggio nel campo della prevenzione, della diagnosi e della cura derivanti dalla diffusione di microorganismi. Ed ancora, ricerca di nuove strategie terapeutiche, buon utilizzo dei farmaci antibiotici e contrasto all'antibiotico-resistenza;
Ricerca e sviluppo di nuovi vaccini e, tra gli altri, attività di ricerca coerentemente con il programma di ricerca sanitaria nazionale e con gli atti di programmazione regionale in materia.

L'agenzia farà ricerca in ambito virologico (sviluppo nuove metodiche diagnostiche, genotipizzazione, sviluppo di nuovi target terapeutici, identificazione marker prognostici); immunologico (sviluppo nuove metodiche diagnostiche, sviluppo di nuovi target terapeutici, identificazione marker prognostici, monoclonali, vaccini, meccanismi patogenetici) e  clinico (studi di coorte, trial clinici, validazione della ricerca elaborata in ambito viro-immunologico).
 
Dovrà quindi elaborare strumenti innovativi, garantire omogeneità degli strumenti IT di raccolta dati, elaborare e analizzare dati epidemiologici e sviluppare modelli matematici per il controllo e la gestione dell'andamento delle malattie infettive. E ancora, dovrà elaborare sistemi di alert epidemiologici, linee guida, protocolli e strategie di preparedness, compresa la formulazione di nuovi standard per la generazione e raccolta dati e digitalizzazione dei servizi.

Sono 7 i settori in cui è articolata l'Agenzia: prevenzione, clinica, ricerca, politica sanitaria, promozione e difesa della salute, governance e partening, e infine didattica, formazione ed educazione.
 
L'Agenzia sarà composta dal Consiglio di Amministrazione (5 componenti di cui 3 designati da Regione Lombardia e 1 ciascuno dal Ministero della Salute e dal Ministero dell'Università e della Ricerca); dal direttore generale; dal direttore scientifico (responsabile di tutta l'attività di ricerca, sarà individuato con selezione pubblica tra professionisti in possesso di comprovate capacità scientifiche e manageriali e sarà il coordinatore del Comitato Tecnico Scientifico dell'Agenzia) e dal Collegio sindacale. 
 
L’Agenzia, spiega la Regione, ha visto la luce grazie al lavoro di un gruppo di professionisti divisi in aree: 
 
- Rete malattie infettive: Andrea Gori (Policlinico-UniMi); Giuliano Rizzardini (Ospedale Sacco); Paolo Grossi (Ospedale di Circolo, Varese-UnInsubria)
 
- Rete ricercatori esperti in immunologia e vaccinologia: Antonio Lanzavecchia (INGM) e Sergio Abrignani (INGM-UniMi)
 
- Rete medicina veterinaria interessata alla zoonosi: Luigi Bonizzi (UniMi)
 
- Rete agraria interessata alla qualità della vita rispetto al cibo: Lorenzo Morelli (UniCattolica)
 
- Coordinamento politiche regionali durante pandemia: Alessandro Venturi (Fondazione IRCCS San Matteo) e Scira Menoni (PoliMi)
 
- Coordinamento rimodellamento rete ospedaliera per le emergenze infettivologiche: Antonio Pesenti (UniMi) e Giacomo Grasselli (UniMi)
 
- Impatto climate change sulle Malattie Infettive: Massimo Tavoni (PoliMi); Renato Casagrandi (PoliMi), Roberto Colombo (UniBicocca)
 
- Urban Health: Maurizio Tira (UniBs) e Stefano Capolongo (PoliMi)
 
- Economia sanitaria: Francesco Longo (UniBocconi) e Cristina Masella (PoliMi)
 
- Big Data & modeling: Stefano Ceri (PoliMi) e Mario Mezzanzanica (UniBicocca)
 
- Epidemiologia e Demografia/Statistica: Alessia Melegaro (UniBocconi); Giuseppe Ippolito (Spallanzani, Roma) e Giovanni Corrao (UniBicocca)
 
- Organizzazione medicina territoriale: Vittorio De Micheli (Regione Lombardia) e Gianlorenzo Scaccabarozzi (ASST Lecco)
 
- Comunicazione e sviluppo di strategie di comunicazione per la prevenzione e mitigazione del rischio: Rosaria Iardino (Fondazione The Bridge)
 
- Centri vaccinali: Enrico Pazzali (Fondazione Fiera) e Alessandro Perego (PoliMi)
 
- Telemedicina: Gian Vincenzo Zuccotti (UniMi) e Cristina Masella (PoliMi)
 
- Elaborazione di policy comportamentali nelle emergenze precedute da esercitazioni: Mario Raviglione (UniMI) e Holger Schünemann (UniMcMaster-Humanitas)
 
- Politica industriale delle produzioni biotech (vaccini, anticorpi monoclonali, terapie biologiche innovative) Assobiotec (Farmindustria): Emanuele Lettieri (PoliMi)

06 giugno 2022
© Riproduzione riservata

Allegati:

spacer Le slide

Altri articoli in QS Lombardia

ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWS LETTER
Ogni giorno sulla tua mail tutte le notizie di Quotidiano Sanità.

gli speciali
Quotidianosanità.it
Quotidiano online
d'informazione sanitaria.
QS Edizioni srl
P.I. 12298601001

Sede legale:
Via Giacomo Peroni, 400
00131 - Roma

Sede operativa:
Via della Stelletta, 23
00186 - Roma
Direttore responsabile
Luciano Fassari

Direttore editoriale
Francesco Maria Avitto

Tel. (+39) 06.89.27.28.41

info@qsedizioni.it

redazione@qsedizioni.it

Coordinamento Pubblicità
commerciale@qsedizioni.it
    Joint Venture
  • SICS srl
  • Edizioni
    Health Communication
    srl
Copyright 2013 © QS Edizioni srl. Tutti i diritti sono riservati
- P.I. 12298601001
- iscrizione al ROC n. 23387
- iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013

Riproduzione riservata.
Policy privacy