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QS Edizioni - venerdì 19 aprile 2024

Regioni e Asl - Abruzzo

Trattamenti Radioterapici Stereotassici. Chieti tra i Centri italiani che studiano l’Assicurazione di Qualità

immagine 9 giugno - La Radioterapia oncologica di chiedi ha condotto, insieme ai Centri di Radioterapia di Firenze, Empoli, Piacenza, IRCCS di Candiolo-Torino, Campobasso, Istituto Europeo di Oncologia di Milano e Humanitas Rozzano di Milano, uno studio sull'accuratezza della distribuzione della dose Radioterapica in una tecnica di trattamento di estrema precisione balistica quale la Radioterapia Stereotassica. LA PUBBLICAZIONE
Pubblicazione scientifica di prestigio uscita nei giorni scorsi sulla Rivista "Radiotherapy & Oncology", Rivista ufficiale della Società Europea di Radioterapia Oncologica e con impact factor di 5.2, per la Radioterapia Oncologica di Chieti. Il Centro di Chieti, è infatti tra i migliori Centri Italiani di Radioterapia. E insieme ai Centri di Radioterapia di Firenze, Empoli, Piacenza, IRCCS di Candiolo-Torino, Campobasso, Istituto Europeo di Oncologia di Milano e Humanitas Rozzano di Milano, ha condotto uno studio sull'accuratezza della distribuzione della dose Radioterapica in una tecnica di trattamento di estrema precisione balistica quale la Radioterapia Stereotassica.
 
“Tecnica oggi di grande potenzialità - spiega una nota della Asl di Chieti - per le notevoli possibilità di exeresi completa di piccole lesioni tumorali soprattutto nella malattia oncologica oligometastatica, ovvero con un massimo di 1-5 lesioni metastatiche e con malattia tumorale primaria controllata, dove, unitamente alle terapie sistemiche (chemioterapia, terapie biologiche, immunoterapia) si possono avere importanti miglioramenti nella sopravvivenza di questi pazienti. Inoltre, in alcuni tumori primitivi come il tumore polmonare al I stadio inoperabile per controindicazioni cliniche, la Radioterapia Stereotassica si pone come una possibile opzione”.
 
La nota illustra come si tratti di una tecnica radiante molto avanzata che si caratterizza per la somministrazione di alte dosi, superiori a 5 Gy per singola frazione o seduta, in un numero limitato di frazioni o sedute, in genere fino a 5, e per la ripida caduta di dose intorno al bersaglio  tumorale, con conseguente massimo risparmio dei tessuti sani circostanti, a rischio di tossicità. E' una tecnica che somministra pertanto elevate quantità di radiazioni ionizzanti e quindi un'elevata dose di terapia radiante direttamente su piccoli volumi tumorali con estrema accuratezza e precisione provocandone la morte cellulare o necrosi e al fine di eradicarli.

Nell’intero processo di realizzazione di un trattamento di Radioterapia Stereotassica  è richiesta un’estrema accuratezza da un punto di vista sia clinico con l'attenta selezione dei casi in cui è appropriato impiegarla  che dal punto di vista fisico-dosimetrico con la necessità di disporre di software avanzati per la preparazione di questi trattamenti  e  di stringenti ed accurate procedure di Controlli di Qualità per garantire la massima precisione balistica e la migliore distribuzione della dose terapeutica sul bersaglio tumorale.
 
La Radioterapia Stereotassica è attiva a Chieti dal 2015 ed il team della Fisica Sanitaria che opera nella Radioterapia Oncologica teatina, composto dalla Dr.ssa Maria Daniela Falco, Dr. Andrea De Nicola e Dr. Nico Adorante, ha messo a punto insieme agli altri colleghi dei Centri italiani, un protocollo molto avanzato di misurazioni dosimetriche per garantire proprio la massima precisione del trattamento. Il team di Fisica Sanitaria  lavora insieme ai Medici e ai Tecnici della Radioterapia Oncologica di Chieti sui controlli di qualità di tutte le apparecchiature attualmente in dotazione al Centro e la costanza e la sistematicità di tali controlli rendono possibili le migliori perfomance delle macchine e tali controlli non si sono mai fermati neppure durante la fase emergenziale COVID-19.
9 giugno 2020
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