QS Edizioni - mercoledì 24 aprile 2024
Regioni e Asl - Campania
Napoli. Oss in rivolta: “Subito lo scorrimento delle graduatorie”
di Ettore Mautone
16 giugno - La paura di uno stop alle assunzioni spinge i collocati in posizione utile a scendere in piazza con un presidio dinanzi al Consiglio regionale. Rassicurazioni giungono dalla Regione che ha già emanato indicazioni ai manager e dallo stesso Cardarelli che ribadisce che le assunzioni si faranno scorrendo le appunto le graduatorie.
Ancora protesta a Napoli degli operatori sociosanitari inseriti nella graduatoria del concorso del Cardarelli e che reclamano l’assunzione per scorrimento delle graduatorie al posto di nuovi avvisi pubblici. Concorsi (istruiti al Ruggi, al Santobono, al Policlinico sebbene bloccati per l’emergenza Covid).
All’isola F 13 del centro direzionale si sono radunati ieri davanti la sede del consiglio regionale alcune centinaia di questi camici bianchi reclamando appunto lo scorrimento della graduatoria del concorso del Cardarelli. “Siamo usciti dal commissariamento - dicono - le graduatorie sono state redatte. All’inizio c’erano 500 idonei passati a 1.795 persone ad oggi idonei. Nelle Asl e ospedali della Campania manca personale della nostra qualifica. Finora sono 682 le persone assunte ma che rappresentano in piccola parte il fabbisogno reale. Oggi siamo fermi e non sappiamo quale sarà il nostro futuro. Non sappiamo perché si temporeggia nelle assunzioni. Noi temiamo che abbiano bloccato le assunzioni”.
In realtà la Regione, per firma del direttore generale del dipartimento Salute Antonio Postiglione nelle settimane scorse ha emanato una nota in cui si indica ai manager, a fronte della situazione di emergenza di bloccare e revocare i concorsi che non siano giunti alla fase finale di selezione e di optare appunto per lo scorrimento delle graduatorie di personale medico, infermieristico e di altri fili sanitari tra cui gli Oss. In Campania di graduatorie di concorsi conclusi ce ne sono al Cardarelli e alla Asl Napoli 2.
Una analoga protesta era stata del resto istruita dieci giorni fa al Cardarelli. In quel caso fu Maria Maiorano, direttore sanitario dell’ospedale a chiarire: “Nessun intoppo, il Cardarelli modello virtuoso. La graduatoria servirà anche la Napoli 3 Sud e Benevento. Nessuna perdita di tempo e nessun cambiamento di programma rispetto allo scorrimento delle graduatorie per l’assunzione di Operatori Socio Sanitari a copertura delle esigenze straordinarie dettate dalla pandemia”. Del resto, quello implementato dal Cardarelli è un percorso virtuoso, che ha consentito di procedere a tappe serratissime. “Con un concorso terminato a novembre - ribadisce Maiorano - a gennaio abbiamo immesso in servizio 237 nuovi Operatori Socio Sanitari assunti a tempo indeterminato. Dalla stessa graduatoria stiamo provvedendo alla copertura dei 75 posti legati all’emergenza pandemica, 40 dei quali già sono stati coperti”.
Resta da parte dell’amministrazione dell’Azienda Ospedaliera l’esigenza di rispettare i tempi tecnici necessari per poter completare anche le ulteriori 35 assunzioni. Al termine del procedimento la stessa graduatoria, in forza degli accordi siglati con altre aziende sanitarie e ospedaliere della Campania, verrà impiegata per le esigenze di assunzione di personale da parte dell’Asl Napoli 3 Sud e e della Asl di Benevento.
Ettore Mautone
All’isola F 13 del centro direzionale si sono radunati ieri davanti la sede del consiglio regionale alcune centinaia di questi camici bianchi reclamando appunto lo scorrimento della graduatoria del concorso del Cardarelli. “Siamo usciti dal commissariamento - dicono - le graduatorie sono state redatte. All’inizio c’erano 500 idonei passati a 1.795 persone ad oggi idonei. Nelle Asl e ospedali della Campania manca personale della nostra qualifica. Finora sono 682 le persone assunte ma che rappresentano in piccola parte il fabbisogno reale. Oggi siamo fermi e non sappiamo quale sarà il nostro futuro. Non sappiamo perché si temporeggia nelle assunzioni. Noi temiamo che abbiano bloccato le assunzioni”.
In realtà la Regione, per firma del direttore generale del dipartimento Salute Antonio Postiglione nelle settimane scorse ha emanato una nota in cui si indica ai manager, a fronte della situazione di emergenza di bloccare e revocare i concorsi che non siano giunti alla fase finale di selezione e di optare appunto per lo scorrimento delle graduatorie di personale medico, infermieristico e di altri fili sanitari tra cui gli Oss. In Campania di graduatorie di concorsi conclusi ce ne sono al Cardarelli e alla Asl Napoli 2.
Una analoga protesta era stata del resto istruita dieci giorni fa al Cardarelli. In quel caso fu Maria Maiorano, direttore sanitario dell’ospedale a chiarire: “Nessun intoppo, il Cardarelli modello virtuoso. La graduatoria servirà anche la Napoli 3 Sud e Benevento. Nessuna perdita di tempo e nessun cambiamento di programma rispetto allo scorrimento delle graduatorie per l’assunzione di Operatori Socio Sanitari a copertura delle esigenze straordinarie dettate dalla pandemia”. Del resto, quello implementato dal Cardarelli è un percorso virtuoso, che ha consentito di procedere a tappe serratissime. “Con un concorso terminato a novembre - ribadisce Maiorano - a gennaio abbiamo immesso in servizio 237 nuovi Operatori Socio Sanitari assunti a tempo indeterminato. Dalla stessa graduatoria stiamo provvedendo alla copertura dei 75 posti legati all’emergenza pandemica, 40 dei quali già sono stati coperti”.
Resta da parte dell’amministrazione dell’Azienda Ospedaliera l’esigenza di rispettare i tempi tecnici necessari per poter completare anche le ulteriori 35 assunzioni. Al termine del procedimento la stessa graduatoria, in forza degli accordi siglati con altre aziende sanitarie e ospedaliere della Campania, verrà impiegata per le esigenze di assunzione di personale da parte dell’Asl Napoli 3 Sud e e della Asl di Benevento.
Ettore Mautone
16 giugno 2020
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