"Scrivo all’indomani della ripubblicazione delle graduatorie per l’assegnazione delle zone carenti assistenza primaria e Continuità Assistenziale anno 2018, e resto basito per quanto non è stato fatto dal giorno della revoca ad oggi. Egregio Presidente De Luca, non si comprende l’agire dei Suoi funzionari regionali così solerti nel far rispettare un decreto del Tar a poche ore dalle assegnazioni, rendendo vane le aspirazioni di numerosi colleghi e ancora più precisi a far ripubblicare le stesse graduatorie senza aver apportato le necessarie modifiche".
 
Così Pasquale Persico Segretario Regionale Fimmg Continuità Assistenziale Regione Campania.
 

"Questa Segreteria Regionale Fimmg Continuità Assistenziale Campania pretende trasparenza e giustizia, parole che Lei usa spesso e se ne fa vanto. La Nostra impressione è che esista a livello di govenance sanitaria campana una precisa volontà a ritardare l’ingresso dei Mmg e continuare ad infoltire un precariato che non porterà a nulla, uno sfacciato e continuo abusare di coloro che hanno fatto una scelta vocazionale in Medicina Generale e che pretendono giustamente di raggiungere il traguardo della convenzione. Si sta realizzando un teatrino che a nulla giova se non a qualcuno che ha interessi poco chiari e che continua a giocare sulla pelle delle persone, dei medici, dei cittadini, degli elettori", prosegue il segretario regionale.

"Non è possibile che esistano nella nostra Regione fette di popolazione che ad oggi vengono private di Medici sia a rapporto fiduciario che orario, facendo venir meno lo spirito degli Accordi Collettivi. Non è possibile dopo aver rinviato le assegnazioni, replicare con la stessa graduatoria dando nuovamente spazio al partito dei ricorsi. In altre realtà Presidente De Luca chi sbaglia paga, nella sua realtà regionale Campana chi sbaglia resta al suo posto impunito rendendo ingovernabile la Medicina del Territorio", conclude Persico. 

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