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QS Edizioni - giovedì 25 aprile 2024

Accolti 32 ordini del giorno di maggioranza e opposizione

13 novembre - Nel corso della seduta di ieri, oltre al parere favorevole alla manovra, la Commissione Sanità del Senato ha approvato 30 ordini del giorno presentati da Forza Italia che spaziano su diverse tematiche: dall'aumento di 10 mld del Fondo sanitario e la previsione di un vincolo minimo risorse da destinare alla sanità calcolato sul Pil allo sblocco del turnover sanitario; da maggiori risorse per il personale sanitario che opera in Calabria all'esenzione dal ticket sanitario fino ai 14 anni e per tutti i pensionati.
 
E ancora, finanziamento delle terapie geniche, screening prenatali non invasivi, riordino della sanità integrativa e la previsione di un fondo ad hoc per le malattie croniche.
 
A questi si aggiungono altri due ordini del giorno di maggioranza, a prima firma Paola Boldrini (Pd), con i quali si propone un'esenzione dalla plastic tax per le confezioni di medicinali, e per investire risorse nella Rete nazionale registri tumori.

"Esprimo soddisfazione per l'approvazione di alcuni ordine del giorno che ho presentato in Commissione Sanità". Lo dichiara la senatrice di Forza Italia, Maria Rizzotti. " Questa legge di bilancio è priva di anima e concretezza soprattutto per quanto riguarda la sanità. Ho cercato, come ho sempre fatto - spiega la parlamentare azzurra - di dare voce alle istanze che provengono dal territorio, dalle associazioni dei pazienti e dalle società scientifiche. Negli odg approvati ho chiesto, tra le altre cose, impegni certi sulla riabilitazione oncologica, soprattutto per le donne che non hanno alcun tipo di supporto dopo un tumore. Sono previsti anche l’incremento del fondo per le non autosufficienze, l’inserimento nei Lea di diverse malattie rare ad oggi non riconosciute e un atto concreto da parte di un governo che tutto fa tranne che pensare ad una vera programmazione del sistema salute. Auspico - conclude la senatrice Rizzotti - che l'esecutivo non disattenda questi impegni che oggi si è assunto in Commissione".
 
"In Commissione Sanità è stato approvato un ordine del giorno di cui sono prima firmataria che impegna il governo a valutare l'esenzione dalla plastic tax i materiali per il confezionamento primario e secondario dei medicinali ad uso umano e veterinario, istituendo un tavolo tecnico per incentivare la ricerca, in partnership pubblico-privato, per individuare materiali alternativi che garantiscano gli stessi requisiti di sterilità della plastica. E' un impegno importante sul quale abbiamo riscontrato l'assenso del ministero della Salute". Lo dice la senatrice Paola Boldrini, capogruppo del Pd nella Commissione Sanità. 

"Sempre in commissione - prosegue Boldrini - abbiamo espresso parere favorevole a maggioranza sulle misure di sanità inserite nella manovra di Bilancio 2020. L'abolizione del superticket, i 2 miliardi di euro in più sull'edilizia sanitaria e sull'ammodernamento tecnologico, oltre ai 2 miliardi del Fondo sanitario nazionale, i 50 milioni di euro in più che si vanno ad aggiungere ai 570 milioni del fondo per la disabilità e la non autosufficienza, l'investimento per l'acquisto di apparecchiature sanitarie da parte dei medici di medicina generale ci fanno dire che questa manovra realizza fatti concreti. Abbiamo sottolineato la necessità di garantire i Livelli essenziali di assistenza in modo omogeneo su tutto il territorio nazionale e questa manovra va nella direzione giusta e per questo è un provvedimento molto positivo". 

Ecco di seguito tutti gli ordini del giorno approvati.
 
G/1586 sezI/1/12
Esenzione plastic tax su confezioni medicinali
L'ordine del giorno impegna il Governo:
a valutare l'opportunità di escludere dall'imposta prevista dall'articolo 79 i materiali di confezionamento primario e secondario dei medicinali ad uso umano e veterinario e di istituire un Tavolo tecnico interistituzionale composto da rappresentati del Ministero della salute, del Ministero dell'economia e delle finanze, dell'Agenzia Italiana del Farmaco e delle Associazioni di categoria maggiormente rappresentative, con il compito di individuare un piano di lavoro e di incentivo alla ricerca, in partnership pubblico-privata, teso allo studio e all'individuazione di eventuali nuovi materiali alternativi alla plastica rispetto a quelli attualmente utilizzati nel confezionamento primario e secondario dei medicinali ad uso umano e veterinario.
Boldrini, Castellone, Bini, Collina, Pirro, Giuseppe Pisani
 
G/1586 sez I/2/12
Rete nazionale registri tumori
L'ordine del giorno impegna il Governo:
a valutare l'opportunità di investire risorse sulla Rete nazionale dei registri dei tumori al fine di favorire l'implementazione del suddetto personale e di migliorare la costanza e la rapidità di inserimento dei dati delle patologie tumorali all'interno dei registri dei tumori.
Boldrini, Castellone, Bini, Collina, Pirro, Giuseppe Pisani

 
G/1586 sez I/3/12 (testo 2)
Consulenza Genetica Oncologica

L’ordine del giorno impegna il Governo, compatibilmente con le risorse finanziarie a legislazione vigente:
a promuovere la creazione un Osservatorio Nazionale che sia il punto di riferimento e di raccolta delle informazioni sulla CGO al fine di disegnare una strategia ed una pianificazione valide a livello nazionale;
ad attivarsi per definire Linee Guida Nazionali in grado di identificare i criteri di appropriatezza dei test genetici e dei programmi di gestione dei soggetti ad alto rischio di tumori ereditari;
a promuovere lo sviluppo di modelli assistenziali che includano indirizzi organizzativi dei team multidisciplinari, un piano di formazione e di comunicazione ad ampio spettro sui tumori ereditari, la gestione integrata dei soggetti ad alto rischio di sviluppare un tumore ereditario e la realizzazione di una rete di centri che assicurino lo stato dell'arte della CGO;
a promuovere la valorizzazione del ruolo delle associazioni dei pazienti sia nella fase di raccolta che nella fase di valutazione dei dati di familiarità oncologica;
a stimolare l'avvio di ricerche cliniche di livello internazionale sui tumori ereditari.
Rizzotti, Stabile, Binetti, Siclari
 
G/1586 sez I/4/12
Demenza
L'ordine del giorno impegna il Governo:
a garantire l'attuazione del Piano demenze per la prevenzione, la diagnosi precoce e il trattamento terapeutico e assistenziale delle persone affette da morbo di Alzheimer;
a promuovere idonee iniziative atte a sostenere lo sviluppo della ricerca scientifica nel campo delle malattie neurodegenerative e della demenza;
a promuovere campagne di sensibilizzazione e di educazione sanitaria della popolazione al fine di migliorarne la consapevolezza e le modalità per rapportarsi alle strutture e agli operatori del Servizio Sanitario Nazionale.
Rizzotti, Stabile, Binetti, Siclari, Fregolent, Cantù, Lunesu, Marin
 
G/1586 sez I/5/12
Ictus cerebrale
L'ordine del giorno impegna il Governo:
ad adottare misure atte a:
1) incoraggiare la prevenzione e la diagnosi dell'ictus celebrale, della fibrillazione atriale, dell'ictus cardioembolico e della carotidopatia extracranica e a favorire la ricerca scientifica;
2) favorire percorsi terapeutici e pratiche sanitarie ottimali nella gestione del paziente colpito da una delle suddette affezioni cardiovascolari;
3) facilitare l'accesso ai farmaci e ai dispositivi diagnostico-terapeutici utili per la prevenzione e il trattamento dell'ictus celebrale, della fibrillazione atriale, dell'ictus cardioembolico e della carotidopatia extracranica;
 4) sensibilizzare, anche mediante apposite campagne informative, sia l'opinione pubblica che gli operatori sanitari sull'importanza dell'adozione di corretti stili di vita in termini di prevenzione delle malattie cardiovascolari;
5) promuovere l'adozione di percorsi diagnostici, terapeutici ed assistenziali mirati e multidisciplinari, nonché un modello di gestione del percorso terapeutico di tipo coordinato che consenta al paziente, dopo un'iniziale screening periferico, di accedere a terapie non farmacologiche presso strutture specificamente idonee ad erogare tali prestazioni.
 
Rizzotti, Stabile, Binetti, Siclari, Fregolent, Cantù, Lunesu, Marin

G/1586/6/12 (testo 2)
Fondo malattie croniche, incremento Fondo non autosufficienze e accesso a farmaci innovativi

L’ordine del giorno impegna il Governo a valutare la possibilità, compatibilmente con le risorse finanziarie a legislazione vigente:
 di inserire un apposito fondo da destinare anche alle malattie croniche come il diabete, le malattie cardiovascolari e le patologie cronico degenerative connesse al progressivo invecchiamento della popolazione;
di incrementare il Fondo per le non autosufficienze introducendo, previo coordinamento con la Conferenza Stato Regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano, misure specifiche atte a rafforzare il sistema di individuazione, di prevenzione e contrasto alle aree di inefficienza e sprechi, nonché i fenomeni corruttivi presenti nel Servizio sanitario nazionale;
di prevedere specifiche disposizioni idonee a rendere più concreta la possibilità di accesso ai farmaci innovativi unitamente alla sostenibilità del sistema sanitario.
Rizzotti, Stabile, Binetti, Siclari
 
G/1586 sez I/7/12
Animali domestici
L'ordine del giorno impegna il Governo:
ad aumentare i limiti di legge per le detrazioni attualmente vigenti portandole fino a 1000 euro.
Rizzotti, Stabile, Binetti, Siclari, Fregolent, Cantù, Lunesu, Marin

G/1586 sez I/8/12 (testo 2)
Sanità integrativa

L’ordine del giorno impegna il Governo a valutare la possibilità:
di definire un Testo Unico per tutte le forme di sanità al fine di creare un impianto regolatorio capace di garantire a tutti gli operatori del settore le condizioni per una sana competizione, ma soprattutto di assicurare una governance nazionale a tutela del consumatore;
di  ridefinire le tipologie di prestazioni, essenziali e non essenziali, che possono essere coperte dalle varie forme di sanità integrativa, evitando duplicazioni e consumismo sanitario;
di realizzare un pilastro unico di sanità integrativa, la cui attuale distinzione è diventata anacronistica per varie ragioni: innanzitutto, il rischio di impresa dei Fsi è gestito in oltre il 40 per cento dei casi da assicurazioni private; in secondo luogo, il campo d'azione dei Fsi è limitato solo a prestazioni non essenziali (extra-Lea), mentre di fatto le polizze assicurative possono coprire tutte le prestazioni;
di definire un'anagrafe nazionale unica di Fsi e assicurazioni private, identificando requisiti di accreditamento validi su tutto il territorio nazionale e rendendone pubblica la consultazione, sia ai fini di analisi dei dati, sia per offrire ai cittadini in maniera trasparente le opportunità offerte dalla sanità integrativa;
di regolamentare sia il rapporto tra finanziatori privati ed erogatori privati accreditati, sia le campagne pubblicitarie delle assicurazioni, al fine di evitare pericolose alleanze e a derive consumistiche nell'offerta delle prestazioni sanitarie;
di affidare anche gli enti pubblici la gestione della sanità integrativa per offrire a tariffe calmierate e competitive un range di servizi socio-sanitari garantiti ed erogati sotto la vigilanza e la responsabilità pubblica.
Rizzotti, Stabile, Binetti, Siclari
 
G/1586 sez I/9/12 (testo 2)
Sclerosi multipla

L’ordine del giorno impegna il Governo a valutare la possibilità di:
1) valutare la possibilità di inserire la sclerosi multipla all'interno della seconda sezione del piano nazionale della cronicità, di cui all'accordo tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano del 15 settembre 2016;
2) monitorare l'effettiva applicazione ed il costante aggiornamento dei livelli essenziali di assistenza (LEA) e del nuovo nomenclatore degli ausili e delle protesi (e il relativo monitoraggio) anche con riferimento ai bisogni di salute delle persone con sclerosi multipla;
3) adottare una nuova procedura tempestiva e semplificata per l'accertamento degli stati invalidanti correlati alla sclerosi multipla e garantirne l'applicazione, valorizzando e sostenendo l'applicazione della specifica comunicazione tecnico-scientifica prodotta da AISM e INPS in materia di accertamento medico-legale degli stati invalidanti legati alla sclerosi multipla;
4) sostenere la ricerca sulla sclerosi multipla riconoscendo specifica attenzione all'interno degli atti e programmi nazionali, assicurando adeguate fonti di finanziamento, sinergie tra ricerca pubblica, privata, nazionale, europea ed extraeuropea;
5) sostenere progettualità che favoriscano modelli e interventi per l'accesso e il mantenimento al lavoro di persone con disabilità e con sclerosi multipla, anche con il coinvolgimento delle parti datoriali e sindacali e l'opportuna valorizzazione del ruolo del management aziendale e delle rispettive organizzazioni.
Rizzotti, Stabile, Binetti, Fregolent, Siclari, Cantù, Lunesu, Marin
 
G/1586 sez I/10/12 (testo 2)
Malattie infiammatorie croniche intestinali (MICI)

L’ordine del giorno impegna il Governo a valutare la possibilità:
1) di istituire un registro nazionale sulle malattie infiammatorie croniche dell'intestino per raccogliere e ordinare informazioni sicure, al fine di ottenere dati significativi e utili, in particolare, sulle problematiche ancora aperte, per contribuire a migliorare la cura di queste patologie, per motivazioni amministrative (il controllo delle procedure di esenzione specifiche per questi malati), per esigenze di informazione, per la programmazione sanitaria regionale e locale (definizione delle stime di occorrenza e la valutazione dei flussi dei pazienti) e per il supporto alla ricerca clinica (creazione di liste di pazienti, descrizione delle storie naturali, valutazione dei bisogni soggettivamente espressi e delle storie assistenziali);
2) di istituire un tavolo tecnico con le associazioni dei pazienti e le società scientifiche per la valutazione delle strategie e per affermare il principio e la necessità di includere i cittadini nel processo di HTA (health technology assessment);
3) di promuovere, anche con specifici finanziamenti, previsti dalla legislazione vigente, la ricerca scientifica per la diagnosi e la cura delle malattie infiammatorie croniche intestinali.
Rizzotti, Stabile, Binetti, Fregolent, Siclari, Cantù, Lunesu, Marin
 
G/1586 sez I/11/12 (testo 2)
Sindrome di Sjogren

L’ordine del giorno impegna il Governo a valutare la possibilità:
1) di riconoscere alla sindrome di Sjogren lo status di malattia rara, secondo la definizione ai sensi del regolamento (CE) n. 141/2000;
2) di inserire, in sede di aggiornamento dei livelli essenziali di assistenza, la sindrome di Sjogren nell'elenco delle malattie rare, garantendo a tutte le persone affette da tale patologia i farmaci necessari alla cura, con diritto all'esenzione dalla partecipazione alla spesa per le prestazioni sanitarie.
Rizzotti, Stabile, Binetti, Siclari
 
G/1586 sez I/12/12
Tumore testa-collo
L'ordine del giorno  impegna il Governo:
1) a porre in essere ogni iniziativa idonea a far sì che siano rafforzati, e, laddove non presenti, attivati, centri specializzati multidisciplinari che possano permettere fin dalla prima visita la scelta del trattamento migliore a seguito della diagnosi di tumore testa-collo;
2) a promuovere le più opportune iniziative al fine di includere nel programma di screening previsto dal Sistema sanitario nazionale, le donne e gli uomini con un'età a partire dai 50;
3) a promuovere e a facilitare l'implementazione di specifici percorsi diagnostico terapeutici e assistenziali (PDTA) sull'intero territorio nazionale;
4) a porre in essere ogni altra iniziativa utile, prevedendo anche adeguate campagne di informazione nazionali per potenziare le attività di prevenzione, educazione e informazione sul riconoscimento di segni e sintomi del tumore testa-collo;
5) a prevedere specifici finanziamenti alla ricerca clinica attraverso anche la valorizzazione delle eccellenze italiane, per realizzare un monitoraggio efficace degli standard di eccellenza, a livello scientifico, clinico-assistenziale ed organizzativo.
Rizzotti, Stabile, Binetti, Siclari, Fregolent, Cantù, Lunesu, Marin
 
G/1586 sez I/13/12
Tumore seno
L'ordine del giorno impegna il Governo:
ad attivare le breast unit che dovrebbero avere il valore di un riferimento certo e sicuro dove fare approdare le donne per effettuare i percorsi di diagnosi e di cura, in tutto il territorio nazionale;
a porre in essere iniziative che consentano di ridurre l'età in cui si può svolgere l'attività di screening;
a potenziare le iniziative di prevenzione e diagnosi con campagne di informazione e incentivare la tecnica dell'autopalpazione fin dalle scuole secondarie di secondo grado, al fine di promuovere la consapevolezza dell'autodiagnosi come elemento introduttivo di un percorso che può consentire la diagnosi precoce;
a garantire un sostegno psicologico alle donne colpite da tumore al seno valorizzando l'attività delle associazioni di pazienti nella loro attività istituzionale.
Rizzotti, Toffanin, Stabile, Binetti, Fregolent, Siclari, Cantù, Lunesu, Marin
 
G/1586 sez I/14/12
Medicina estetica
L'ordine del giorno impegna il Governo:
a valutare l'opportunità di riconoscere la medicina estetica tra le specializzazioni delle scuole post-laurea dell'area sanitaria ai sensi del decreto del Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca 1º agosto 2005, recante «Riassetto delle Scuole di specializzazione di area sanitaria», pubblicato nel supplemento ordinario alla Gazzetta Ufficiale n. 258 del 5 novembre 2005, e successive modificazioni.
Rizzotti, Stabile, Binetti, Siclari
 
G/1586 sez I/15/12
Assistenza carceraria
L'ordine del giorno impegna il Governo:
a porre in essere ogni iniziativa per garantire, all'interno delle strutture carcerarie, adeguati livelli di sicurezza sia per i detenuti, in particolare quelli affetti da patologie psichiatriche, sia per il personale addetto alla loro vigilanza e cura;
a porre in essere ogni iniziativa affinché sia assicurata un'adeguata assistenza sanitaria ai detenuti nell'assoluto rispetto dei livelli essenziali di assistenza e se i medesimi risultino garantiti anche con riferimento alle disposizioni di cui al decreto legislativo 22 giugno 1999, n. 230, e al decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 1º aprile 2008 recante «Modalità e criteri per il trasferimento al Servizio sanitario nazionale delle funzioni sanitarie, dei rapporti di lavoro, delle risorse finanziarie e delle attrezzature e beni strumentali in materia di sanità penitenziaria».
Rizzotti, Stabile, Binetti, Siclari
 
G/1586 sez I/16/12
Antibioticoresistenza
L'ordine del giorno impegna il Governo:
1) a promuovere presso la popolazione la conoscenza delle problematiche relative alla resistenza antimicrobica, al fine di sensibilizzare la cittadinanza;
2) a prevedere le opportune iniziative, di concerto con le Regioni, per contrastare il fenomeno della resistenza antimicrobica, anche dando piena attuazione a quanto previsto dal PNCAR;
3) a coinvolgere, nei limiti delle sue competenze e capacità, la Società Italiana di Malattie Infettive e Tropicali (SIMIT) o le altre associazioni di categoria rappresentanti la comunità di infettivologi italiani.
4) ad avviare efficaci campagne di sensibilizzazione dei cittadini, e dei professionisti coinvolti, volte a promuovere un uso corretto e responsabile dei farmaci antibiotici;
5) a implementare i programmi di formazione dei veterinari e dei medici, con particolare riguardo ai medici di medicina generale, al fine di migliorare l'appropriatezza prescrittiva di farmaci antibiotici e consentire l'individuazione delle terapie più idonee e corrette.
Rizzotti, Stabile, Binetti, Siclari, Fregolent, Cantù, Lunesu, Marin


G/1586 sez I/17/12 (testo 2)
Finanziamento terapie geniche

L’ordine del giorno impegna il Governo a valutare la possibilità:
di garantire una copertura finanziaria alle terapie geniche, attraverso modelli di finanziamento a medio-lungo periodo, con vincolo di destinazione, attraverso il rifinanziamento nel 2020 dell'attuale Fondo per i farmaci innovativi non oncologici e per i farmaci innovativi oncologici;
di creare dei raggruppamenti omogenei di diagnosi (DRG) dedicati alle terapie geniche.
Rizzotti, Stabile, Binetti, Siclari
 
G/1586 sez I/18/12 (testo 2)
Screening prenatali non invasivi

L’ordine del giorno impegna il Governo a valutare la possibilità:
di assumere iniziative per inserire i Test Prenatali Non Invasivi nell'ambito dei Livelli Essenziali di Assistenza, garantendo così alle donne in gravidanza un accesso equo ed omogeneo su tutto il territorio nazionale alla prevenzione primaria in gravidanza;
di predisporre le opportune raccomandazioni per garantire il rispetto degli standard qualitativi per l'utilizzo dei NIPT;
di adottare le iniziative idonee, di concerto con le Regioni, per programmare la centralizzazione dei laboratori dei NIPT, così come dallo studio del CSS.
Rizzotti, Stabile, Binetti, Fregolent, Siclari, Cantù, Lunesu, Marin
 
G/1586 sez I/19/12 (testo 2)
Strumenti diagnostici per il tumore alla mammella

L’ordine del giorno impegna il Governo, compatibilmente con le risorse finanziarie a legislazione vigente:
a destinare risorse finanziarie specifiche per l'acquisto di nuovi strumenti diagnostici utili alla diagnosi di tumore alla mammella.
Rizzotti, Stabile, Binetti, Siclari
 
G/1586 sez I/20/12
Depressione
L'ordine del giorno impegna il Governo:
a potenziare la ricerca al fine di individuare le cure o le combinazioni di trattamento più efficaci e innovative;
ad attivare campagne di prevenzione e screening di comprovata validità scientifica che riducano i tempi di attesa per arrivare alla diagnosi di depressione;
a potenziare la rete dei servizi sanitari dedicati alla salute mentale, territoriali e della medicina generale e specialistica;
a promuovere le azioni necessarie per attivare un Piano nazionale di lotta alla depressione che evidenzi i bisogni e gli strumenti con il coinvolgimento tutti gli interlocutori: specialisti, psichiatri, neuropsichiatri, psicologi, medici di medicina generale, pediatri di libera scelta, e anche insegnanti e famiglie nonché' associazioni di pazienti.
Rizzotti, Stabile, Binetti, Siclari, Fregolent, Cantù, Lunesu, Marin
 
G/1586 sez I/21/12
Ria
L'ordine del giorno impegna il Governo a:
valutare l'opportunità di porre in essere tutti gli atti idonei, anche attraverso provvedimenti normativi, volti a garantire l'incremento del fondo legato alla Ria dei cessati, in quanto onere già coperto dalla finanza pubblica.
Stabile, Rizzotti
 
G/1586 sez I/22/12
Retribuzioni dirigenza
L'ordine del giorno impegna il governo:
a valutare l'opportunità di applicare l'aliquota fiscale del 15% alle retribuzioni della dirigenza medica, veterinaria e sanitaria, derivanti dalla effettuazione di prestazioni aggiuntive richieste dalle aziende sanitarie per l'abbattimento delle liste di attesa.
Stabile, Rizzotti

 
G/1586 sez I/23/12
Salute mentale e supporto famiglie
L'ordine del giorno impegna il governo a valutare la possibilità di:
assumere iniziative, per quanto di competenza, volte a incrementare, sul territorio nazionale, l'attività dei consultori familiari e dei distretti sanitari, potenziandone gli interventi sociali e di sostegno psicologico a favore delle famiglie;
rafforzare l'azione di coordinamento, monitoraggio e documentazione svolta dal Ministero della salute al fine di superare le drammatiche disuguaglianze nell'accesso ai servizi del Dsm e nei processi di cura, evidenziando le linee di tendenza del sistema di cura e le criticità da superare,
porre in essere, in coerenza con l'attuale quadro di finanza pubblica, maggiori risorse economiche volte all'incremento di personale sanitario specializzato, con particolare riguardo a un'adeguata dotazione di psichiatri, psicologi clinici e psicoterapeuti, oltre a operatori sociali con funzioni educative e riabilitative e a tecnici della riabilitazione psichiatrica, al fine di fare fronte a una situazione di disagio in crescente ascesa e di garantire un effettivo accesso ai servizi sanitari e sociosanitari da parte di chi soffre di disturbi mentali.
Binetti, Rizzotti, Siclari
 
G/1586 sez I/25/12
Infermiere domiciliare
L'ordine del giorno impegna il Governo:
a valutare l'opportunità di introdurre la figura dell'infermiere domiciliare prima in modo sperimentale in alcune aree da monitorare attentamente e poi in tutte le regioni per garantire universalità, solidarietà ed equità nell'assistenza.
Binetti, Rizzotti, Siclari, Stabile, Fregolent, Cantù, Lunesu, Marin
 
G/1586 sez I/26/12
Richiamo medici dall'estero
L'ordine del giorno impegna il governo:
nell'attuale emergenza medici di valutare l'inopportunità di assumere specializzandi che non abbiano ancora completato il loro iter formativo e di rivolgersi piuttosto ad una azione di chiaro e forte richiamo per brillanti colleghi medici che sono migrati all'estero ritenendo che in Italia non ci fossero sufficienti opportunità professionali. Molti giovani specialisti sono attualmente sotto-occupati semplicemente perché una serie di vincoli di bilancio non consente di assumerli nei modi opportuni.
Binetti, Rizzotti, Siclari
 
G/1586 sez I/28/12
Malattie rare
L'ordine del giorno impegna il Governo:
a valutare l'opportunità di destinare più fondi alla ricerca delle malattie rare anche con opportune misure di defiscalizzazione e di investire in misura adeguata risorse per garantire una assistenza sociosanitaria qualificata e costante, a misura delle loro esigenze specifiche.
Binetti, Rizzotti, Siclari, Stabile


 
G/1586 sez I/29/12 (testo 2)
Aumento di 10 mld del Fondo sanitario e vincolo minimo risorse calcolato sul Pil

L’ordine del giorno impegna il Governo, compatibilmente con le risorse finanziarie a legislazione vigente:
a valutare la possibilità di aumentare il finanziamento al Fondo Sanitario di almeno 10 mld di euro per coprire l'aumento del costo dei medicinali, della strumentazione sanitaria, della nuova tecnologia, per prevedere l'aumento degli stipendi dei medici e degli operatori sanitari, per mettere a norma le strutture ospedaliere e gli ambienti sanitari pubblici dove si registrano emergenze legate a problemi strutturali e logistici ed addirittura, in taluni casi, vere e proprie mancanze e/o carenze di strutture ospedaliere, per dare attuazione a molte leggi in materia sanitaria che sono bloccate per carenza di risorse, per legiferare per colmare le carenze assistenziali, per sbloccare il turn over ed avviare nuove assunzioni per medici, infermieri, amministrativi e personale tecnico-sanitario, reperendo le risorse dalle economie ricavate dal reddito di cittadinanza, dalla razionalizzazione dello stesso reddito di cittadinanza ovvero dalla sua eliminazione, nonché dagli sprechi in sanità che sono quantificati, secondo la relazione della Corte dei Conti, in oltre 20 miliardi di euro l'anno;
a valutare la possibilità di inserire un vincolo che riguarda la destinazione delle risorse al Fondo Sanitario calcolato sul PIL. Il vincolo da introdurre obbliga lo Stato a destinare «risorse economiche» non inferiori al vincolo di spesa prestabilito rispetto al PIL. Per esempio il Fondo Sanitario non deve essere inferiore all'attuale 6,8% sul PIL, che invece rappresenta, oggi, il limite massimo di finanziamento alla spesa sanitaria.
Siclari, Rizzotti, Stabile

G/1586 sez I/30/12
Sblocco turnover personale sanitario

L’ordine del giorno impegna il Governo:
a valutare la possibilità di adottare disposizioni volte a sbloccare il turn over per assumere i medici, gli infermieri e gli operatori tecnici e sanitari che mancano secondo il fabbisogno salute del Paese e a regolamentare l'ingresso nelle scuole di specializzazione prevedendo un maggiore numero di specializzandi e aumentando il numero degli iscritti nelle facoltà di Medicina e Chirurgia.
Siclari, Rizzotti, Stabile
 
G/1586 sez I/31/12 (testo 2)
Risorse per personale sanitario che opera in Calabria
L’ordine del giorno impegna il Governo:
a valutare la possibilità di adottare disposizioni volte a sbloccare il turn over per assumere i medici, gli infermieri e gli operatori tecnici e sanitari che mancano secondo il fabbisogno salute del Paese e a regolamentare l'ingresso nelle scuole di specializzazione prevedendo un maggiore numero di specializzandi e aumentando il numero degli iscritti nelle facoltà di Medicina e Chirurgia.
Siclari, Rizzotti, Stabile
 
G/1586 sez I/32/12
Stop blocco turnover e fondo per nuova tecnologia e farmaci
L'ordine del giorno impegna il Governo:
a valutare la possibilità di rivedere il regolamento che disciplina il commissariamento della sanità nelle regioni, eliminando il blocco del turn over fino a coprire le carenze organiche delle strutture ospedaliere e prevedendo un fondo da utilizzare per la straordinaria manutenzione e l'acquisto di nuova strumentazione, di nuova tecnologia e di nuovi farmaci.
Siclari, Rizzotti, Stabile


 
G/1586 sez I/34/12 (testo 2)
Esenzione dal ticket sanitario fino ai 14 anni e per tutti i pensionati

L’ordine del giorno impegna il Governo:
a prevedere l'esenzione dal ticket sanitario per i minori fino al quattordicesimo anno di età e per tutti i pensionati, ciò al fine di incentivare e migliorare l'accesso alle cure sanitarie ed accurate campagne di prevenzione per le fasce deboli della cittadinanza, minori ed anziani e ad introdurre, quali prestazione a carico del S.S.N., le protesi dentarie per i pensionati con bassi livelli reddituali, nonché degli ausili e delle protesi per i soggetti disabili che vogliamo svolgere attività fisica e sportiva.
Siclari, Rizzotti, Stabile
 
G/1586 sez I/35/12 accolto come raccomandazione
Continuità assistenziale per malati con gravi patologie

L’ordine del giorno impegna il Governo:
per le patologie più gravi ed invalidanti, specialmente quelle motorie, neurologiche, cardiache ed oncologiche di introdurre, nel nuovo Patto per la Salute, l'obbligo a carico delle Regioni di prevedere idonee procedure che garantiscano la continuità assistenziale del malato in relazione alla patologia, associando al regime di ricovero ordinario, l'assistenza domiciliare, il supporto ed il sostegno psicologico per i malati terminali e tutte quelle prestazioni che migliorino le condizioni generali di cura e che diano dignità al fine vita.
Siclari, Rizzotti, Stabile
13 novembre 2019
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