3 febbraio -
È pronto il protocollo d’intesa tra Governo, Regioni, Commissario per l’Emergenza con i medici di famiglia per il loro coinvolgimento nella campagna vaccinale anti Covid.
Il documento, ora all’esame dei sindacati sarà una cornice entro cui poi stilare intese a livello locale come già fatto per esempio in Lazio, Lombardia e Piemonte. Il protocollo prevede che per la distribuzione dei vaccini anti Covid si utilizzerà il canale usato per la vaccinazione antinfluenzale.
Governo, Regioni e commissario si impegneranno poi a garantire le dosi di vaccino anche se al momento non è definita la platea dei cittadini a cui i medici dovranno somministrare il vaccino. I medici al contempo dovranno garantire l’inserimento di tutte le informazioni sulle dosi somministrate nel contattore nazionale del commissario.
Per quanto riguarda le risorse il documento prevede l’impegno del Governo a trovare le risorse per coprire il lavoro dei medici. In ogni caso si parla di 10 euro a dose se effettuata nello studio che salgono a 28 euro se la somministrazione è a domicilio della persona.
L.F.