Ennesimo dietrofront del Governo sul fronte vaccini. Di ieri la notizia di un emendamento da parte dei relatori di maggioranza al decreto Milleproroghe presentata presso le Commissioni competenti, Affari Costituzionali e Bilancio, con il quale veniva soppresso il precedente emendamento Taverna approvato dal Senato che "congelava" l'obbligo vaccinale per il prossimo anno scolastico. Dopo le polemiche scatenatesi soprattutto sul fronte interno al M5S sul dietrofront dell'Esecutivo giallo-verde sul tema dell'obbligo vaccinale, è di questa mattina l'ennesimo colpo di scena.
L'emendamento soppressivo di maggioranza 6.61 è stato ritirato.
Attenzione però, la proposta Taverna verrà in ogni caso cassata. L'
emendamento 6.65, come ci annunciano fonti interne alla maggioranza, verrà sostituito con una nuova proposta di modifica che punterà a
prorogare per l'anno scolastico 2018/2019 l’autocertificazione, così come prevista dalla legge Lorenzin. L'obiettivo, in sostanza, è quello di riuscire a
dare forza di legge alla circolare Grillo-Bussetti pubblicata nei mesi scorsi. Entro il 10 Marzo occorrerà poi dimostrare le vaccinazioni effettuate. Sempre dal Governo fanno poi sapere che "l'obbligo vaccinale non è mai stato messo in discussione".
Giovanni Rodriquez