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QS Edizioni - venerdì 29 marzo 2024

Governo e Parlamento

Vaccino Covid. Commissione Ue: “Il maggior numero di dosi arriverà nel secondo trimestre dell’anno”. Ma Parlamento chiede più trasparenza su contratti

immagine 12 gennaio - A precisarlo in audizione di fronte alla Commissione Salute del Parlamento europeo, Sandra Gallina, principale negoziatore dell'UE sui contratti di vaccino. A partire dalla prossima settimana, sarà disponibile una piattaforma dedicata in cui gli Stati membri possono segnalare, due volte a settimana, il numero di vaccini ricevuti e utilizzati. I deputati chiedono maggiore chiarezza e trasparenza per quanto riguarda i contratti sui vaccini, nonché il processo decisionale europeo.
Audizione oggi davanti alla commissione per l'ambiente, la sanità pubblica e la sicurezza alimentare del Parlamento europeo per Sandra Gallina, principale negoziatore dell'UE sui contratti di vaccino COVID-19, sugli ultimi sviluppi in materia di contratti, trasparenza, autorizzazioni, disponibilità e diffusione dei vaccini COVID-19.
 
I deputati hanno sottolineato la necessità di maggiore chiarezza e trasparenza per quanto riguarda i contratti sui vaccini, nonché il processo decisionale a livello dell'UE. Hanno accolto con favore la disponibilità della Commissione europea a condividere le informazioni disponibili, pur riconoscendo che alcune domande possono essere risolte meglio dagli Stati membri e dalle aziende farmaceutiche.
 
Molte domande riguardavano possibili contratti aggiuntivi nazionali o bilaterali. La Commissione ha confermato di non essere a conoscenza di tali presunti contratti. Attraverso l'accordo di appalto congiunto, l'UE ha la priorità di fornire vaccini, che saranno poi distribuiti agli Stati membri su base proporzionale.
 
A seguito delle richieste dei deputati al Parlamento europeo, la Commissione ha fornito informazioni su una serie di altre questioni specifiche:
- È aperta una sala di lettura per gli eurodeputati che desiderano rivedere i contratti sui vaccini - è attualmente disponibile un contratto (CureVac), con altri rilasciati in attesa dell'accordo delle aziende farmaceutiche;
- L'Agenzia Europea dei Medicinali ha ricevuto la domanda per il vaccino AstraZeneca - l'autorizzazione condizionata all'immissione in commercio è prevista per la fine di gennaio;
- Le maggiori quantità di vaccini sono previste durante il secondo trimestre del 2021, come già concordato nei contratti esistenti - strategie specifiche per la distribuzione, compresi i gruppi prioritari per la vaccinazione, sono stabilite da ogni Stato membro;
- A partire dalla prossima settimana, sarà disponibile una piattaforma dedicata in cui gli Stati membri possono segnalare, due volte a settimana, il numero di vaccini ricevuti e utilizzati.
 
12 gennaio 2021
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