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QS Edizioni - giovedì 28 marzo 2024

Regioni e Asl - Lazio

Asl di Rieti. Al Consultorio attivato sportello antiviolenza

immagine 18 luglio - È dedicato alle persone più fragili e indifese, come donne ma anche minori vittime di violenza. Inaugurato questa mattina in collaborazione con l’Associazione Capit di Rieti – Il nido di Ana. All'interno dello sportello è attiva una "Equipe rosa" composta da personale del Consultorio Asl Rieti e da un’operatrice del Centro Antiviolenza: psicologa, assistente aociale, infermiera, ostetrica, ginecologa e pediatra.
E’ stato attivato questa mattina presso il Consultorio della Asl di Rieti, in via del Terminillo 42 (blocco 5), uno Sportello Antiviolenza rivolto a donne e minori vittime di violenza intenzionale e/o assistita.  Lo sportello antiviolenza, spiega una nota, della Asl, “nasce dalla volontà della Asl di Rieti di promuove il rispetto delle persone, contro ogni forma di violenza soprattutto nei confronti dei più fragili e delle persone più indifese come le donne e i minori: nato dalla collaborazione tra l’Unità Tutela della Salute Materno Infantile della Asl di Rieti e l'Associazione Capit di Rieti - Il nido di Ana, lo sportello vuole fornire risposte immediate e qualificate, accogliendo e accompagnando le persone che ne hanno bisogno lungo un percorso di sicurezza e di recupero della propria autonomia.” 

Il Servizio è gratuito e si può accedervi senza impegnativa tutti i lunedì dalle ore 8:30 alle ore 12:30: si raggiunge seguendo un percorso contraddistinto da una segnaletica di colore rosa che, partendo dall’ingresso al piano terra o al piano primo raggiunge lo sportello. E' attiva inoltre una linea telefonica dedicata: chiamando il numero 339/8761473 dal lunedì al venerdì dalle ore 8:30 alle ore 12:30, personale qualificato risponderà in modo adeguato alle richieste delle persone. 

All'interno dello sportello è attiva una "Equipe rosa" composta da personale del Consultorio Asl Rieti e da un’operatrice del Centro Antiviolenza: psicologa, assistente aociale, infermiera, ostetrica, ginecologa e pediatra.  

La persona sarà presa in carico sin dal suo arrivo con un approccio integrato, condiviso e rispettoso delle sue volontà, garantendo autodeterminazione nelle scelte da intraprendere.   

In base ai bisogni sociosanitari della donna e/o del minore saranno attivati percorsi di presa in carico specialistica: percorsi di supporto psicologico, psicoterapeutico e/o riabilitativo e/o visite mediche specialistiche. Per le situazioni urgenti il Consultorio, attraverso gli operatori della Asl di Rieti deputati all’accoglienza e agli operatori del Centro Antiviolenza, garantirà l’accompagnamento della donna e/o del minore presso il Pronto Soccorso del Presidio Ospedaliero di Rieti, le Forze dell'Ordine e i Servizi Sociali territoriali.
18 luglio 2022
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